Malgrado la scienza medica abbia fatto passi da gigante sia nella prevenzione che nella gestione delle malattie, vi sono ancora molte persone che soffrono di pressione alta. Questa è una patologia che può dare origine a problemi di salute molto seri. Tuttavia, alcune recenti ricerche scientifiche hanno appurato che un'alimentazione sana ed equilibrata può essere un'importante alleata nel ridurre l'alta pressione e il colesterolo. Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo di che cosa si tratta.
Pressione arteriosa
Come ben saprete, il cuore pompa il sangue in tutto l'organismo attraverso i suoi vasi sanguigni e quando scorre pratica una certa forza contro le pareti delle arterie.
Tale compressione viene denominata punto pressione arteriosa. Il problema nasce quando la pressione sanguigna diventa troppo elevata andando così a danneggiare le arterie, che si ingrossano e si induriscono obbligando il cuore a lavorare maggiormente per far fluire il sangue. Tale circostanza viene chiamataipertensione arteriosa, che comporta una serie di fattori di rischi cardiocircolatori.
Alcuni individui che soffrono dipressione altapotrebbero avvertire sintomatologie come:
- vertigini;
- cefalea;
- tachicardia;
- urinare frequentemente;
- ronzii alle orecchie;
- perdite di sangue dal naso;
- vista annebbiata;
- fiato affannoso;
- colorito del viso più rosso del normale.
Qualora, l'ipertensione non fosse curata, potrebbe causare gravi malattie come:
- aneurisma;
- lesioni alle arterie;
- insufficienza cardiocircolatoria;
- patologie renali;
- una diminuzione delcolesterolo'buono'.
Non dimentichiamo, che lo stress è uno dei fattori principali della pressione arteriosa.
Un'alimentazione sana ed equilibrata può ridurre l'ipertensione e il colesterolo?
Per ridurre la pressione arteriosa e il colesterolo è fondamentale adottare uno stile di vita sano come limitare l'utilizzo del sale e seguire una dieta alimentare ricca di verdura, frutta, cereali o legumi. Ma un'importante novità ci giunge da La Boston University School of Medicine che proprio su queste tematiche ha dato il via ad uno studio che si è rivelato efficace nel contrastare l'ipertensione.
Alcuni ricercatori guidati dalla dottoressa Justin Buendia hanno preso in esame 240mila donne tra i 22 e i 55 anni di età e all'incirca 55mila uomini tra i 40 e i 75 anni. Questi soggetti hanno iniziato ad assumere una certa quantità di yogurt durante la settimana ed è emerso un dettaglio molto significativo.
Le donne che hanno ingerito circa 5 dosi di yogurt in sette giorni hanno dimostrato di avere il 20% di probabilità in meno di aumentare la malattia rispetto alle donne che non lo mangiavano con regolarità.
Mentre, per quanto riguarda gli uomini è andata diversamente, poiché non sono stati evidenziati particolari sintomatici. Tuttavia, la ricerca ha dato prova che lo yogurt è sicuramente salutare per la pressione arteriosa, ancora di più se si abbina alla frutta, alla verdura, ai cereali e ai fagioli.
Comunque rimane da testare quale possa essere il nesso tra l'ipertensione e lo yogurt, anche se vari studi già effettuati hanno riscontrato che i batteri che si trovano nello yogurt sono in grado di ridurre il colesterolo, responsabile nel rimpicciolire i vasi sanguigni generando così la pressione alta. Non dimentichiamo di diminuire l'alcool ed eliminare il fumo, oltre che fare costantemente esercizio fisico, per conservare il cuore in salute e perdere qualche chilo in eccesso.
Vi informiamo che la SIIA presenta la XII Giornata Mondiale contro l'ipertensione Arteriosa martedì 17 maggio 2016, l'iniziativa è promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League. Anche per oggi abbiamo terminato, tuttavia, vi consigliamo di continuare a seguirci per rimanere sempre informati e aggiornati sul colesterolo,cliccandoil pulsante 'Segui' in alto a destra vicino al nome dell'autore.