Accarezzare, baciare e coccolare i gatti non fa bene alla salute. Ad affermarlo è uno studio i cui dati sono stati resi noti sulla rivista 'Emerging Infectious Diseases': secondo lo studio, la nota 'malattia da graffio'trasmessa dai gatti non si diffonderebbesolo tramite il morso o il graffio, ma anche tramite naso, bocca oppure gli occhi quando si trovino in contatto con il pelo dell'animale; i cuccioli, soprattutto quelli sotto il sesto mese di vita, sarebbero i più 'pericolosi'. Ma non è tutto, purtroppo: le complicazioni legate alla patologia, confermano gli studiosi, potrebbero risultare molto più serie del previsto.
Coccolare e accarezzare un gatto è pericoloso
Il responsabile della malattia sarebbe un batterio diffuso dalle pulci - la Bartonella Henselae - che si manifesta dopo 5 giorni circa dal momento in cui il gatto ha graffiato o dato un morso alla persona: nel punto di contatto si forma una papula che in breve evolve in una pustola, con conseguente febbre e in alcuni casi anche anoressia e artralgia. Normalmente si guarisce nel giro di due o quattro mesi, ma la ricerca (la più vasta in questa materia, durata oltre 15 anni) mette in luce alcuni preoccupanti aspetti sulla malattia: se non trattati in modo adeguato, i sintomi potrebbero danneggiare cuore e cervello fino a essere fatali, soprattutto per le persone con un sistema immunitario troppo debole, e i bambini.
500 individui che l'hanno contratta, tra i 12mila osservati durante lo studio, hanno avuto serie conseguenze tanto da aver bisogno del ricovero ospedaliero.
Meglio essere prudenti con il gatto
Sarebbe opportuno, per non incorrere nel rischio di ammalarsi, evitare il più possibile lo sfregamento con il pelo dell'animale. Ma, come resistere alla tentazione di coccolare il proprio gatto? Basta seguire delle semplici norme comportamentali, ovvero essere prudenti: tenerlo in casa per quanto sia possibile, utilizzare regolarmente prodotti anti-pulci e, fondamentale, lavare molto spesso le mani. Abitudine molto rischiosa è quella del bacio, così come lo è quella di farsi leccare: per via orale, o nel caso la persona abbia piccole ferite aperte, il rischio che il batterio si trasmetta all'organismo è alto..