Negli ospedali pubblici inglesi le persone in sovrappeso e i fumatori rischiano di ritrovarsi in fondo alle liste di attesa e di dover attendere anche un intero anno per gli interventi chirurgici non urgenti. Questa è la decisione presa dal National Heatlh Service, l'equivalente al nostro Servizio Sanitario Nazionale. La misura è stata diramata a tutte le strutture pubbliche in virtù dell'imminente taglio dei costi sanitari. -”Non ci sono soldi, dobbiamo fare delle scelte”- confessano i vertici della Sanità pubblica del Regno Unito.
La nuova regola, tra le polemiche e già bollata come discriminatoria, dovrebbe partire dal prossimo mese di gennaio.
Le misure adottate
Secondo quanto riportato da The Guardian le autorità sanitarie intendono favorire le persone con una massa corporea (Bmi) inferiore a 30. Parametro molto rigido che prevede un pesante dimagrimento a chi supera la soglia critica. L'idea è quella di dare priorità ai sani, fermo restando che il provvedimento non verrà applicato a tutti quei pazienti che rischiano la vita. Stesso duro trattamento riguarda i fumatori, i quali dovranno abbandonare obbligatoriamente le sigarette almeno 3 mesi prima di essere iscritti nelle liste di attesa, pena vedersi rimandare di sei mesi l'eventuale operazione.
Misure che mirano a sensibilizzare la popolazione in sovrappeso e i fumatori, senza escluderli dal sistema, e quindi da possibili interventi chirurgici.
Polemiche e discriminazioni
Il tema è di per se delicato, e per molti l'iniziativa mira soltanto al risparmio sulla spesa sanitaria senza tener alcun conto della persona. L'Nhs britannica difende il provvedimento assicurando che oltre 18 milioni di cittadini soffre di obesità ma non fa nulla per rientrare nei giusti canoni e costringendo il servizio sanitario a spendere sempre di più nelle cure.
Dall'altra parte diverse associazioni sono sul piede di guerra ed esprimono totale sdegno alle misure discriminatorie messe in atto.
La polemica inglese contagia anche la Francia, la quale ha imposto una tassa sul cibo spazzatura. Misura con la quale intende, tra le polemiche, sradicare il problema.
