La meningite colpisce ancora il nostro paese. Il decesso della maestra romana della scuola elementare "Cesare Battisti" nel quartiere la Garbatella aumenta il terrore e la paura. Evitarla è possibile ma occorre prestare molta attenzione.

Batteri, sintomi e contaminazione

Ad attaccare l'organismo umano sono i batteri meningococco, pneumococco e l'emofilo che provocano l'infiammazione della meninge, la membrana che riveste cervello e midollo. Si tratta di agenti che aggrediscono soprattutto le vie respiratorie come naso e bocca ma che in realtà non sono sempre nocivi.

Per combatterli è estremamente importante vaccinarsi ma non solo anche ripetere i richiami periodicamente come consigliato dagli specialisti. La meningite batterica si trasmette facilmente con la condivisione di alimenti, posate, abbracci, starnuti o semplici contatti. Secondo le statistiche attuali una persona su dieci che contrae la malattia muore, mentre le restanti subiscono gravi conseguenze. L'incubazione del virus dura in media 10 giorni e i soggetti più a rischio sono i bambini e gli anziani con una forte interazione sociale. Un fattore importante per combatterla riguarda il riconoscere subito i sintomi tempestivamente: nelle prime dodici ore un possibile soggetto colpito da meningite è aggredito da una febbre molto alta, simile a quella legata a stati influenzali, solo successivamente subentrano mal di testa e rigidità muscolare.

In un secondo momento poi la situazione si aggrava con una totale perdita di conoscenza e macchie su tutto il corpo.

Prognosi e vaccini per combattere la meningite

Riconoscere la meningite non è semplice, infatti le prognosi sono sempre molto complicate. Nel 10% infatti la malattia è molto aggressiva causando subito il decesso in poche ore.

Il 30% invece dei soggetti colpiti dai batteri riesce a sopravvivere riportando però notevoli conseguenze in alcuni casi permanenti, il restante 50%-60% dei malati con una terapia antibiotica mirata guarisce completamente. I vaccini sono al momento l'unico rimedio per prevenire e combattere la meningite, e sono disponibili per gli anziani, per gli adulti, per i bambini e i neonati.