Jesse Karmazin è un imprenditore trentaduenne e fondatore della startup “Ambrosia” che ha voluto scoprire cosa accadrebbe se il sangue di un giovane venisse iniettato nel corpo di una persona più anziana. Di certo si tratterebbe di un esperimento audace e costoso, e per il quale ha ricevuto non poche critiche dagli addetti ai lavori. Tuttavia, Karmazin tira dritto per la sua strada, e per la modica cifra di 8mila dollari offrirebbe trasfusioni di questo genere a chiunque voglia aprire le porte a quella che è chiamata la nuova "fonte della giovinezza".

L'idea, che il trentaduenne imprenditore ha raccontato al MIT Technology Review, vorrebbe essere lo sviluppo naturale di una precedente Ricerca sulle trasfusioni di sangue cosiddetta “giovane” che ha migliorato la vita dei roditori più vecchi.

Cercasi 600 volontari

Per portare a termine tale sperimento, Jesse Karmazin e la società Ambrosia starebbero cercando circa 600 volontari, anche se i probabili benefici del trattamento sono per ora molto incerti. Tuttavia, la perseveranza di questo uomo d'affari, lo porta a voler superare quella ricerca pubblicata su Cell, nella quale erano stati interconnessi per alcuni giorni i sistemi circolatori di due topi. E che alla fine del periodo prestabilito, il sangue del più giovane di essi ha permesso di allungare la vita al topo più anziano di oltre il 30 per cento.

Questo grazie a notevoli benefici a livello cardiovascolare.

Unica trasfusione

Secondo gli studi che vorrebbe condurre Karmazin, non si tratterebbe di mettere in condivisione due sistemi circolatori come aveva effettuato sui roditori il gruppo del dottor Belmonte dell'Istituto Shalk per gli Studi Biologici a La Jolla in California.

Bensì, poter offrire ai pazienti con più di 35 anni la possibilità di raggiungere l'eterna giovinezza attraverso un'unica trasfusione di plasma più giovane. Ovviamente, e come accade ad ogni bizzarra proposta, il mondo della scienza urla al sacrilegio. Jesse Karmazin è accusato di cavalcare le speranze della gente. O peggio, il neuroscienziato Tony Wyss-Coray, addirittura rincara la dose chiedendo a gran voce se tale iniziativa non fosse soltanto un fascinoso metodo per arricchirsi. Che ne pensate?