L'ottimismo è l'atteggiamento psicologico che induce a scegliere e considerare prevalentemente i lati migliori della realtà; da sempre si presuppone che il pensiero positivo e l'ottimismo siano in grado di migliorare qualitativamente la vita, ma prima d'ora non era mai stato realmente comprovato. Un recente studio messo a punto dall'Harvard T.H. Chan School of Public Health e pubblicato successivamente sull'American Journal of Epidemiology ha evidenziato che gli individui femminili ottimisti vivono più a lungo.
Lo studio
L'esperimento è stato condotto su oltre 70.000 donne di età compresa tra i 58 e gli 83 anni, osservate in un arco temporale di 8 anni: 2004-2012.
Per tutto il tempo, è stato monitorato il loro stile di vita, prendendo anche in considerazione però alcune patologie di cui alcune di loro soffrivano. All'inizio dello studio i livelli sono stati misurati chiedendo alle donne quanto si sentissero ottimiste su una scala da 0 a 24. Nel corso degli anni è stato osservato che le donne che si erano definite meno ottimiste o totalmente pessimiste hanno avuto maggiore probabilità di ammalarsi di malattie cardiovascolari , cancro, infezioni e malattie polmonari rispetto a coloro che si definivano ottimiste.
Le conclusioni
Parlando di cifre, è risultato che le donne più ottimiste avevano un rischio più basso del 16% di ammalarsi di cancro, del 39% di morire di ictus, del 38% di morire di malattie cardiache, del 38% di morire per malattie respiratorie e del 52% per infezione.
La conferma
Non è il primo studio del genere ad essere stato condotto - infatti si unisce ad un'altra serie di studi (circa 80) che collegavano l'ottimismo al miglioramento delle condizioni di vita in generale - ma di fatto è il primo a confermare che l'ottimismo e il pensiero positivo siano in grado non solo di prevenire o contrastare almeno in parte le malattie cardiovascolari come era stato provato precedentemente, ma anche altri tipi di malattie.
Come sostiene Eric Kim, autore della ricerca, «le nostre nuove scoperte suggeriscono che dovremmo puntare di più sull’ottimismo, che si associa a stili di vita più sani e a modi migliori per fronteggiare le sfide della vita».
