È vero che le zanzare pungono solo alcune persone e sono naturalmente attratte da alcuni gruppi sanguigni piuttosto che da altri? Sulle punture di insetto ci sono tanti luoghi comuni, alcuni veri altri falsi. Vediamo insieme cosa c'è di vero e cosa no.

La luce attira le zanzare?

VERO E FALSO • Le zanzare, recepiscono una gran-de varietà di stimoli, inclusi quelli chimici, termici e visivi. Alcune specie, in particolare quelle notturne, possono essere attratte anche dalla luce, come ad esempio quando si orientano verso una finestra. Altre specie diurne, come ad esempio la zanzara tigre, evitano la luce diretta e in genere cercano rifugio in ambienti in ombra e nella vegetazione.

Chi è in sovrappeso o le donne incinte sono più soggetti alle punture?

VERO • Attualmente sono in corso molti studi per determinare e isolare i componenti chimici attrattivi.Certamente l’anidride carbonica e il calore emesso dal corpo attraggono le zanzare. Le donne gravide e le persone in sovrappeso, presentando una massa corporea maggiore, emettono una maggiore quantità di anidride carbonica e calore e dunque attirano di più le zanzare. Allo stesso modo anche lo sportivo, dopo uno sforzo fisico, è attaccato dalle zanzare perché oltre alla CO2 e al calore, si va ad aggiungere l’acido lattico emesso col sudore, che si è dimostrato essere un buon attrattivo per gli insetti ematofagi.

Le vittime privilegiate sono coloro che hanno il sangue caldo?

FALSO • Ci sono zanzare che pungono animali a sangue caldo (mammiferi e uccelli), ma anche specie che si nutrono su rettili e anfibi.

Le zanzare preferiscono il gruppo sanguigno 0 piuttosto che A o B?

VERO E FALSO • Esiste uno studio in cui si dimostra che la zanzara tigre punge di preferenza soggetti con gruppo sanguigno 0 rispetto a coloro che presentano altri gruppi sanguigni (B, AB, e A).Vi sono invece dati contrastanti per la specie Anopheles gambiae, il vettore principale di malaria in Africa.

Lavanda, geranio, basilico, rosmarino hanno la funzione di repellente?

VERO • Molti studi scientifici dimostrano che gli estratti di alcune piante hanno buona capacità repellente contro alcune specie di zanzare. La presenza di tali piante nei nostri vasi in terrazzo o in balcone, però, non è sufficiente a tenere lontani questi insetti perché le sostanze ad azione repellente sono presenti a basse concentrazioni nella pianta, mentre nella produzione degli estratti vengono concentrate molto.

L’odore delle sigarette da fastidio agli insetti?

VERO E FALSO • Come tutte le sostanze che si sprigionano per combustione, anche il fumo derivante dalla sigaretta potrebbe infastidire una zanzara. C’è da notare che comunque il fumo che sale da una sigaretta è alquanto esile e soggetto al vento, per cui l’effetto nei confronti di una zanzara che vuole pungere risulta del tutto limitato.

L’utilizzo dell’ammoniaca sulla zona punta è un toccasana?

FALSO • Anche se esistono pochi lavori, spesso datati, che confermano l’efficacia dell’ammoniaca per contrastare le reazioni da puntura di zanzara, in realtà la maggior parte della letteratura medica non avvalora l’impiego di questa sostanza come rimedio casalingo.

Anzi l’ammoniaca può facilmente irritare e talvolta creare piccole ustioni o addirittura infezioni, soprattutto sulla cute delicata dei bimbi.

Gli abiti scuri sono più attrattivi?

VERO • Almeno per la zanzara tigre che è attratta dai colori scuri.

La “tigre” trapassa perfino i vestiti? VERO • In alcuni casi la zanzara tigre riesce a pungere attraverso tessuti molto sottili e aderenti al corpo. È la saliva che l’insetto ci inietta con la pun-ura che provoca il prurito? VERO • Alcuni componenti della saliva, iniettati durante la puntura, inducono il rilascio di istamina come reazione del nostro corpo, con conseguente formazione del pomfo pruriginoso.