Da un sondaggio dell'AIOM (Associazione italiana di oncologia medica) effettuato su circa 1.650 donne, mercoledì 4 ottobre, durante un convegno nazionale al Ministero della Salute, sono emersi dati importanti sulla neoplasia più diffusa nel mondo femminile. Nonostante le buone notizie sul numero di sopravvissute a distanza di 10 anni dalla diagnosi che sarebbe dell'80% circa, c’è ancora poca conoscenza riguardo la patologia, non solo per ciò che concerne la prevenzione, ma anche per le possibili cure.

Pochissime donne, infatti, si sottopongono ai programmi di screening gratuiti a cui sono invitate a partecipare periodicamente attraverso delle lettere inviate a domicilio, che prevedono visite senologiche per le più giovani e mammografie per le più adulte nei vari centri Asl di tutta Italia.

Il tumore al seno rappresenta la neoplasia più frequente che colpisce tutte le fasce d’età, come ha evidenziato Carmine Pinto, presidente dell’AIOM, durante il convegno.

Per questo motivo è fondamentale eseguire, con regolarità mensile, l'autopalpazione a partire dai 20 anni di età, un esame che risulta essere un vero e proprio salvavita, ma che purtroppo viene troppo spesso ignorato, soprattutto dalle più giovani. Circa il 50% delle donne pensa di non poter guarire da questa neoplasia, mentre un'altra parte notevole non crede nella sua prevenzione. Si tratta di dati piuttosto sconcertanti, se si pensa ai grandi passi in avanti compiuti dalla medicina e dalla ricerca negli ultimi anni, e ancor di più se si tiene conto dell'alto tasso di sopravvivenza da questa patologia.

Ottobre, mese importante per la salute "al femminile" con Frecciarosa 2017

Diverse sono le iniziative italiane previste per tutto il mese di ottobre, promosse dal Ministero della Salute guidato da Beatrice Lorenzin per sensibilizzare e avvicinare sempre di più le donne a questo argomento. Così, da qualche giorno e fino al 27 ottobre, è stata avviata un'iniziativa chiamata Frecciarosa 2017, giunta alla sua settima edizione, nata dalla collaborazione tra l'Associazione IncontraDonna Onlus, presieduta da Adriana Bonifacino, e il ministero della salute.

Il Gruppo FS italiane mette a disposizione sui propri treni medici specializzati, ai quali le viaggiatrici italiane possono rivolgersi per tutti i dubbi riguardanti le principali patologie femminili, ossia il tumore al seno e il papilloma virus. Si crede e si spera vivamente che le donne possano, in questo modo, avvicinarsi di più alla cultura della prevenzione che dovrebbe essere centrale nella vita di tutte le donne, e che invece troppo spesso viene messa da parte. L'iniziativa è appoggiata anche da Samanta Togni ed Elena Sofia Ricci che hanno partecipato alla presentazione del 2 ottobre.