Burian, l'intenso freddo ha viaggiato dalla Russia fino al nostro paese, portando con sé copiose nevicate lungo tutta la penisola, addirittura imbiancando molte città come Roma e Napoli in cui la neve di solito si vede solo in cartolina. Tuttavia, bisogna sfatare la leggenda che il freddo porti con sé l'influenza.

Va detto che molte epidemie determinate da infezioni parainfluenzali dipendono soprattutto dal freddo, i ceppi virali si sviluppano soprattutto nel periodo autunno e inverno. Infatti, la loro diffusione è maggiore in questi periodo dell'anno soprattutto perché si tende a stare in luoghi chiusi con altre persone come bar, cinema, ristoranti e mezzi pubblici dove si viene a contatto con altri individui.

Come proteggersi dai virus influenzali

Il nostro organismo combatte ogni giorno per proteggerci dai vari batteri e virus che cercano di entrare nel nostro organismo. I virus infatti per ingannare i nostri anticorpi creano una mutazione genetica delle proprie cellule cercando di ingannare le cellule sane del nostro sistema immunitario, e tutto questo richiede un enorme sforzo del nostro organismo per individuare e intercettare queste cellule.

Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti da adottare per riuscire a tenere a bada questi ceppi: evitare di uscire nelle ore più fredde, creare una barriera sulle vie respiratorie con una sciarpa o un maglione a collo alto, una volta arrivati a casa cercare di riscaldare il nostro organismo assumendo bevande calde, tipo tisane e camomilla.

Le conseguenze dovute al freddo

Già da alcune settimane il freddo intenso si è abbattuto su tutta Italia, questo può portare gravi conseguenze alla nostra salute specialmente sui soggetti più a rischio come anziani, bambini e persone cardiopatiche. Infatti, esporsi per un periodo prolungato alle basse temperature, può creare danni agli arti inferiori e superiori del corpo.

Ovviamente, se ciò accadesse, bisogna interviene in tempo evitando problematiche per la salute, ma nei casi più gravi di congelamento si può andare incontro anche all'amputazione degli arti. Un'altra conseguenza molto pericolosa per l'esposizione al freddo è l'ipotermia: questa si verifica quando il corpo scende ad una temperatura al di sotto di 35°, se ciò si verifica i rischi per la nostra salute possono essere addirittura mortali, poiché il cuore non reggerebbe all'intenso freddo causando un arresto cardiaco.