Da pochi giorni si è abbattuto sul nostro paese il famoso Burian, l'ondata gelida siberiana che ha portato con sé anche la neve. Le temperature si sono abbassate di molto rispetto alla media stagionale, registrando picchi sotto allo zero e regalando uno spettacolo meraviglioso a tutte quelle città che la neve di solito la vedono solo in cartolina, come Roma e Napoli.

Anche se l'ondata di freddo era prevista, ha portato con sé molti virus e batteri. Va detto, però, che il freddo non vuol dire sinonimo di malanno, specialmente in quelle città dove il clima difficilmente è gelido.

Infatti, per ammalarsi ci vogliono i virus: in assenza di questi non si può verificare nessuna infezione alle vie aeree.

Ovviamente i virus per diffondersi e duplicarsi di continuo conducono una vera e propria lotta per la sopravvivenza, tutto questo per riuscire ad ingannare i nostri anticorpi, cercando pian piano di farsi largo tra le nostre cellule dell'organismo ed infettarle con il loro DNA genetico. Per fortuna, quando il nostro sistema immunitario avverte il pericolo, alza le nostre difese cercando di fermare la diffusione del virus.

Inverno e autunno: il periodo ideale per i virus

Tantissime persone associano sempre il freddo con il raffreddore, ma non è sempre così. I virus innescano influenza, si diffondono maggiormente nella stagione fredda, ed ecco perché ci si ammala di più tra autunno e inverno.

In inverno passiamo molto tempo in locali chiusi, stando a stretto contatto con altre persone, ad esempio: nei bar, negli uffici, o su autobus e treni. In questi luoghi il filtraggio dell'aria è molto ridotto a differenza della stagione più calda, per cercare di non disperdere il calore facendo attenzione che non entri aria fredda, e questo favorisce i virus che si diffondono nell'area in maniera molto concentrata contagiando più persone.

Soggetti a rischio: come proteggersi

Ammalarsi in questo periodo per i soggetti più a rischio è molto pericoloso, stiamo parlando di persone cardiopatiche o ipertese, ma anche anziani e bambini. I medici di base forniscono sempre guide e consigli per riuscire ad affrontare questo periodo di gelo. Il suggerimento è sempre quello di proteggere le vie respiratorie con sciarpe o maglioni a collo alto quando si è esposti al freddo, in modo da fare una barriera tra noi e l'aria fredda che respiriamo. Anche a casa bisogna avere qualche accortezza in più, è consigliato assumere bevande calde come tisane o camomille in modo da far ristabilire la nostra temperatura corporea.