Sale a sei il bilancio delle vittime del morbillo in Serbia. Si tratta di persone non vaccinate. Le agenzie di stampa italiane e straniere hanno comunicato che la situazione sanitaria si è aggravata sia in Serbia sia in Romania. L'ultimo morte è purtroppo quella di un bambino di quattro anni, non vaccinato, deceduto nel sud del paese a causa di complicazioni polmonari. Le persone contagiate dal morbillo in Serbia sono state fino a oggi circa 2.900.
Vaccini, l'appello della premier serba: "Ascoltate i medici"
La giovane primo ministro serba, Ana Brnabić (in carica dal giugno 2017, non solo prima donna nella storia della Serbia a ricoprire questo ruolo, ma anche primo presidente del consiglio dichiaratamente gay), ha ribadito l'appello già lanciato dal ministro della sanità Zlatibor Loncar, affinché la popolazione del suo paese si vaccini.
'Ascoltate i medici e non date retta ai ciarlatani' ha esortato la primo ministro serba, facendo riferimento al fatto che circa il 95% dei pazienti colpito dal morbillo è risultato non vaccinato.
Venerdì 2 marzo, davanti alla stampa, Ana Brnabić ha parlato di una buona e di una cattiva notizia, in riferimento alle morti per morbillo di persone non vaccinate: 'La buona notizia - ha dichiarato la premier serba - è che la percentuale di bambini vaccinati è in aumento, e la cattiva notizia è che si è arrivati a questo'. Si è arrivati a questo, appunto perché i cittadini hanno ascoltato persone che non avevano conoscenze mediche, quelli che hanno fatto e continuano a fare campagna contro la vaccinazione.
Anche in Romania la situazione non è tranquilla. L'agenzia di stampa italiana Ansa riferisce che i media locali rumeni hanno dato notizia che due bambini di 8 mesi e 10 anni sono morti a causa di complicazioni causate dal morbillo. Entrambi i bambini non erano vaccinati. Con queste due ultime, tragiche morti, in Romania il bilancio dei decessi causati dal morbillo sale a 40 casi dal 2016 a oggi.
Contagi e mortalità del morbillo in Europa
Secondo l'ufficio europeo dell'OMS, l'Organizzazione mondiale della sanità, nel 2017 il morbillo ha ucciso in Europa 35 persone e ne ha infettate 21.315, cioè il 400% in più rispetto al 2016. Proprio nel 2016 era stato segnato un record positivo al ribasso con 5.273 casi. Quindici i paesi che subiscono le epidemie più rilevanti di morbillo: i primi tre nel continente europeo sono Romania, Italia e Ucraina.