leucemia: unʼeccessiva igiene potrebbe esporre maggiormente i bambini alla malattia. Un recente studio britannico, condotto all'Institute of Cancer Research, ha lanciato l’allarme sulla possibilità di una stretta correlazione tra l’insorgenza della leucemia infantile con l’eccessiva igiene adottata nel primo anno di vita del bambino.

Leucemia ed eccessiva igiene: di cosa si tratta

Secondo gli studiosi, molti casi di leucemia infantile, potrebbero essere prevenibili evitando, soprattutto nei suoi primi mesi di vita, l’eccessiva protezione del suo organismo dal punto di vista igienico.

Al contrario, andrebbe favorito il maggiore contatto tra i bambini in modo da stimolare un corretto equilibrio organico e lo sviluppo del suo normale sistema immunitario. La recente ricerca britannica ha studiato, in particolar modo, un tipo di leucemia acuta chiamata ‘linfoblastica’, che, secondo le casistiche, insorge in un bambino ogni duemila e durante lo studio sarebbe emersa la netta relazione con l’eccesso di protezione igienica del bambino. La malattia, infatti, è risultata insorgere, più frequentemente, nei bambini appartenenti ad ambiti sociali più ricchi e meno presente nei bimbi che frequentano sistematicamente il nido o in presenza di fratelli più grandi, che automaticamente, espongono maggiormente il nuovo nascituro, al contatto dei germi.

Risulta importante ribadire che non sarebbe, di per sé, solo l'eccessiva igiene ad innescare la patologia leucemica. Sicuramente il consiglio per i genitori è quello di cercare di essere meno protettivi e scrupolosi nell’igiene da adottare, favorendo un maggiore contatto sociale del bambino e, soprattutto, con bambini più grandi.

Leucemia linfoblastica acuta infantile: di cosa si tratta

Questo tipo di leucemia è una forma rara di tumore infantile le cui cause funzionali risultano agli esperti ancora molto sconosciute. La sua insorgenza ha origine nel midollo osseo dove risiedono le cellule di tipo immunitario che hanno lo scopo prevalente di proteggere il nostro organismo dalle infezioni.

La leucemia linfoblastica acuta infantile è una delle cause, statisticamente, più ricorrenti dell’insorgenza di tumore pediatrico. Alla base della patologia è stato riscontrato dai ricercatori un errore sistematico nel Dna del piccolo paziente, che potrebbe generarsi già durante la sua crescita embrionale durante la gestazione. Dopo la nascita del bambino, subentrerebbero alte cause scatenanti, tra le quali, quella dell'eccessiva protezione dai germi nella prima fase della vita che renderebbe il bambino, in futuro, facile preda di infezioni e della malattia.