In questi giorni dopo il caso del vigile urbano di Terni che è riuscito a salvarsi quasi per miracolo dal morso del ragno violino, non si fa altro che parlare di questo ragnetto all'apparenza del tutto innocuo. In effetti in alcuni casi la puntura dell'aracnide potrebbe portare perfino alla morte se non si interviene per tempo. In questo senso per fronteggiare le conseguenze che possono derivare dal morso di questa specie di ragno esiste un siero. Ma andiamo a considerare più nello specifico di cosa si tratta.

Ragno violino: un siero lo neutralizza

Intanto si tratta del siero Reclusmyn che viene prodotto dall'Institute Bioclon, un'azienda messicana di Città del Messico. L'azienda ha una vasta esperienza nella produzione di sieri e antidoti contro il veleno prodotti da aracnidi e rettili. Questo siero va somministrato per via endovenosa, in alternativa può essere iniettato per via intramuscolare per ottenere un effetto ancora più rapido. D'altronde si tratta di una emergenza che va fronteggiata tempestivamente in quanto le tossine che vengono introdotte nell'organismo umano mediante il morso da parte del ragno possono portare alla distruzione dei globuli rossi, lesioni a carico dei polmoni, amputazioni e perfino alla morte nei casi più gravi.

Ma come è possibile riconoscere questo ragno e dove si trova?

Ragno violino: dove si trova?

Il ragno violino così chiamato perché presenta una macchia al centro del torace che ricorda questo strumento musicale, da un punto di vista scientifico è noto come Loxosceles rufescens. D'inverno soprattutto al Nord dove le temperature tendono ad essere più rigide può trovare rifugio nelle case.

Nella stagione estiva lo si può trovare invece in giardino. Questo ragno grande solo pochi millimetri conduce una vita piuttosto schiva e appartata. E' un animale notturno per cui di giorno tende a ripararsi dietro i mobili, negli armadi, nei guanti o nelle scarpe, tra le lenzuola, nella biancheria. Il ragno violino non è aggressivo, per cui se attacca lo fa solo se si sente minacciato.

Cosa fare in caso di puntura?

Ragno violino: cosa fare in caso di puntura

A seguito della puntura generalmente tende a formarsi una lesione arrossata. Nella zona colpita può presentarsi una bolla con del liquido di colore biancastro. La lesione tende ad ulcerarsi e può provocare la necrosi del tessuto colpito. Quest'ulcera guarisce solo dopo uno specifico trattamento medico e al suo posto lascia una cicatrice.