E’ allarme listeria per alcune marche di minestroni surgelati. Il problema ha costretto Findus e Lidl a ritirare alcuni lotti, ma a quanto pare la criticità si starebbe allargando a macchia d’olio in tutta Europa. Le ultime notizie rilevano che anche in Germania, Regno Unito ed Austria altri brand stiano avendo la necessità di richiamare alcuni lotti di produzione.

La necessità nasce dal rischio di contaminazione da parte di un batterio che, già nel 2015, aveva generato nove morti in Europa e altri quarantasette casi che sono stati trattati con la terapia opportuna.

Occorre, però, specificare (come ricorda un recente articolo del Corriere) che il batterio della Listeria monocytogenes viene facilmente ucciso con la semplice alta temperatura derivante dalla cottura. Per cui qualsiasi psicosi rischierebbe di essere ingiustificata.

Listeria monocytogenes: uno dei sintomi può essere la diarrea

Il principio d'azione del batterio è molto simile a ciò che avviene ogni qualvolta viene ingerito qualcosa che non sia tollerato dall'organismo umano. Ci si sente male e il primo sintomo è rappresentato dalla diarrea. Nella maggior parte delle cose, dopo la fase acuta, problema scompare in un paio di giorni.

Per le persone sane, dunque, nella stragrande maggioranza dei casi non rappresenta un grave rischio, ma si porta dietro tutti quelli che sono i fastidi che nascono da una qualsiasi intossicazione alimentare.

Si tratta, tuttavia, di un batterio particolarmente resistente, che è meglio tenere lontano dal cibo che mangiamo.

Findus e Lidl ritirano i propri prodotti per precauzione

E' proprio per questo che Findus e Lidl hanno disposto il ritiro dal commercio del prodotto a rischio contaminazione. Il primo marchio citato ha inteso specificare che si tratta di un richiamo prettamente precauzionale e volontario, su segnalazione del fornitore Greenyard.

Responsabili sarebbero i fagiolini, utilizzati comunque in minima parte nella produzione del minestrone. I lotti richiamati sono facilmente rintracciabili attraverso il codice che li identifica. Tre le linee Findus interessate:

  • Minestrone Tradizione in confezione da un chilo (L7311, L7251, L7308, L7310, L7334)
  • Minestrone Tradizione da 400 grammi (L7327, L7326, L7304 e L7303)
  • Minestrone Tradizione da 400 grammi g (L7327, L7326, L7304 e L7303)
  • Minestrone Leggermente Bontà di semi da 600 grammi (L7306).

Il Lidl, invece, avrebbe richiamato dal commercio una linea di prodotti che sarebbe stata commercializzata unicamente in Sicilia.

Il marchio interessato dal provvedimento è il Freshona. Queste le coordinate per rintracciare i prodotti a rischio indicate da Il Messaggero:

  • Art. 79520 "Freshona" Mais surgelato, 450g, codice a barre 20417963;
  • Art. 12105 "Freshona" Mix di verdure surgelate, 1000g - Assortimento Gemsemix - Mix di verdure, codice a barre 20039035.

Il Ministro della Sanità Giulia Grillo ha sottolineato di stare seguendo con la massima attenzione la vicenda e di aver predisposto tutti i controlli necessari a mantenere sotto osservazione la situazione.