Findus ritira dal mercato quattordici lotti del suo minestrone surgelato. La causa scatenante del ritiro volontario da parte dell’azienda sarebbe da attribuire alla possibile contaminazione da listeria di una partita di fagiolini, presenti in minima parte nelle buste dei lotti incriminati. Si tratterebbe, a quanto pare, di un ritiro precauzionale e disposto in modo volontario da parte dell’azienda in relazione alla sua politica di estrema tutela nei confronti dei consumatori e di assicurazione della qualità dei suoi prodotti.

Minestrone Findus: i lotti interessati al richiamo

L’allerta relativo ai lotti del minestrone Findus interessati al richiamo per presenza di listeria è scattata in seguito ad una segnalazione di contaminazione di fagiolini da parte del fornitore di verdure belga Greenyard. I lotti richiamati da tutto il mercato alimentare a livello nazionale sono:

  • ‘Minestrone Leggeramente Bontà di semi’ nella confezione in commercio da 600g con numero di lotto L7306;
  • ‘Minestrone Tradizione’ nella confezione da 1 chilo nei lotti contraddistinti dai codici L7334, L7308, L7311, L7251, L7310;
  • ‘Minestrone Tradizione’ da 400g con codice in confezione L7326, L7327, L7304, L7303
  • ‘Minestrone Leggeramente Sapori Orientali’ nella busta da 600g nei lotti L7292, L7257, L8011, L7318.

La Findus ci tiene a sottolineare e porre all’attenzione dei suoi clienti che la categoria dei suoi minestroni oggetto dell’allerta alimentare prevede il consumo solo previa cottura e che il batterio della listeria è pericoloso solo se il prodotto in questione venisse consumato crudo.

Di conseguenza, la cottura dell’alimento annulla, automaticamente, ogni possibile rischio per la Salute dei consumatori. Inoltre, precisa l’azienda, non vi sono ulteriori richiami per la vasta gamma dei surgelati venduti da Findus Italia che possono, tranquillamente, essere consumati senza rischi per la salute.

Listeria monocytogenes: sintomi e precauzioni per i consumatori

La listeriosi può determinare nell’uomo anche malattie di rilevante importanza ai danni dello stomaco e dell’intestino. I sintomi insorgono nel paziente in modo molto simile ad una semplice sindrome influenzale, ma per determinati soggetti particolarmente predisposti alle infezioni, come bambini molto piccoli, donne in stato di gravidanza e pazienti anziani o con un sistema immunitario compromesso, l’insorgenza dell’infezione potrebbe anche degenerare in forme molto gravi.

Proprio in relazione a questi potenziali rischi, i consumatori sono tenuti a prestare estrema attenzione a questo richiamo alimentare ed evitare di ingerire i prodotti oggetto dell’allerta alimentare.