La Panace di Mantegazza è una pianta originaria del Caucaso ma molto diffusa anche in Italia. Il suo fusto può raggiungere un'altezza di ben 5 metri e presenta fiori bianchi che si diramano ad ombrello sulle estremità dei gambi; apparentemente sembrerebbe una pianta come un'altra, ma negli Stati Uniti d'America ha causato gravi danni ad un ragazzo 17enne. Alex, residente in Virginia, ha raccontato che stava tagliando un cespuglio che gli è sembrato infestante e che un ramo gli è caduto sul volto. Il giovane quasi non ci aveva fatto caso, dato che situazioni di questo tipo gli succedono di sovente, facendo il giardiniere nei mesi estivi.

Dopo poco, però, ha cominciato ad accusare i primi sintomi ed è stato portato in ospedale.

17enne ustionato dalla Panace di Mantegazza

Alex, ragazzo 17enne di Fredericksburg, in Virginia, fa il giardiniere durante la stagione estiva e , durante una normalissima giornata di lavoro, si è trovato dinanzi alla Panace di Mantegazza. La pericolosità della pianta non era ancora nota ai più fino a quando il giovane non ne è entrato in contatto, accusando danni di grave entità. Quando il ramo gli è caduto addosso non ci aveva fatto molto caso ma poco dopo ha cominciato ad avvertire una strana sensazione, come se si fosse preso una brutta scottatura solare. Così ha mandato un messaggio al padre e, dopo essere tornato a casa ed essersi fatto una doccia, ha cominciato a notare che la pelle si stava staccando man mano.

La madre, che di mestiere fa l'infermiera, ha compreso la gravità della situazione e prontamente ha portato il figlio al pronto soccorso. Qui i medici gli hanno fatto fare una doccia di un'ora e mezza, con l'obiettivo di ristabilire il livello di pH della pelle. A seguito di controlli approfonditi, è stata trovata la presenza della linfa della Panace di Mantegazza nel suo corpo: è stata lei a causare quella reazione e l'esposizione al sole ne ha aggravato i sintomi.

Arriva in Italia la Panace di Mantegazza

Seppur la Panace di Mantegazza abbia causato danni ad un ragazzo americano, bisogna comunque prestarne particolare attenzione anche in Italia, Questo perché la pianta si diffonde molto facilmente e, dopo aver attraversato l'Oceano, è giunta anche in Europa. I primi casi sono stati registrati nei Paesi nordici, con più di 10mila ospedalizzazioni.

Gradatamente, ha conquistato sempre più terreno anche nell'Europa continentale per poi giungere in Italia. La sua capacità di spargere fino a 30mila semi in un raggio di diverse decine di metri le ha permesso di arrivare in Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e in Veneto.

Panace di Mantegazza: cosa provoca, come riconoscerla e cosa fare

La pericolosità della Panace di Mantegazza è dovuta alla sua linfa, all'interno della quale sono presenti le cosiddette furanocumarine: queste sostanze sono in grado di mutare, divenendo tossiche per l'essere umano quando sono esposte al sole. Nel caso in cui si dovesse anche solo sfiorare la pianta, provocherebbero gravi danni come infiammazioni, ustioni che lasciano cicatrici indelebili e, se entrano in contatto con gli occhi, anche cecità.

Per questo motivo diviene di fondamentale importanza saper riconoscere la pianta, così da poterne stare alla larga. Fortunatamente, presenta delle caratteristiche inconfondibili come l'altezza, decisamente più elevata rispetto alle altre tipologie di vegetazione; il colore delle foglie, che va dal verde chiaro brillante al giallo; la struttura del fusto, simile a quella di un carciofo; la fioritura ad ombrello ed infine la peculiare forma ovoidale dei frutti. Nell'ipotesi in cui si dovesse trovare una pianta che risponda a tali caratteristiche, si consiglia ovviamente di non avvicinarsi né tanto meno di toccarla. Inoltre, proprio per evitare che si diffonda anche in altre zone d'Italia, si raccomanda di scattare una foto e di segnalarne la presenza al comune di pertinenza, il quale si occuperà di estirparla in tutta sicurezza.