Contro il pericolo rappresentato dalla resistenza batterica è da poco stato presentato uno studio di un gruppo di biologi statunitensi: gli studiosi hanno dimostrato che è possibile annientare i superbatteri grazie ad ottomila combinazioni di 4 o 5 antibiotici. La scoperta americana dà il via a nuove possibilità terapeutiche che potrebbero contrastare la grave minaccia della resistenza ai farmaci. Le ottomila combinazioni sono state a lungo sottoposte a test di laboratorio in cui si sono rivelate efficaci contro i batteri resistenti ai normali antibiotici.

I "superbatteri", come vengono chiamati ormai anche dalla comunità scientifica, sono microrganismi che hanno sviluppato nel tempo una resistenza agli antibiotici, a causa di un abuso degli stessi come metodo terapeutico o perchè introdotti con l'alimentazione. e che costituiscono una grave minaccia per la Salute mondiale. Le stime odierne sono spaventose: si calcola che senza un antibiotico funzionante i batteri potrebbero uccidere un essere umano ogni trenta secondi, più del cancro, e solo entro il prossimo trentennio.

Il mix di antibiotici

La scoperta che esistono combinazioni di antibiotici efficaci allontana questa drammatica previsione. Le miscele sono state sperimentate dai biologi del Dipartimento di Ecologia e Biologia Evolutiva dell’UCLA di Los Angeles, capeggiati da Pamela Yeh e Van Savage, che hanno pubblicato i risultati della ricerca sulla rivista scientifica Systems Biology and Applications.

I ricercatori sono partiti analizzando otto antibiotici con azione battericida differente mirata contro il microorganismo più utilizzato nel campo della ricerca per la sua estrema semplicità, l'Escherichia coli. Questo batterio, normale commensale del nostro intestino nonchè della nostra epidermide, può causare patologie molto serie e negli ultimi anni è risultato resistente a molti farmaci.

Con l'ausilio di un supercomputer e tecniche di bioinformatica, sono state esaminate tutte le combinazioni attuabili con 4 o 5 dei farmaci esaminati e si è scoperto che 1.676 mix di quattro di quei farmaci e 6.443 mix degli altri cinque hanno dimostrato maggior efficacia rispetto alle aspettative. Il totale delle combinazioni è di ottomila, raggiunto man mano che il numero degli antibiotici veniva aumentato.

La loro azione

Le miscele biocide agiscono in maniera differente: possono ad esempio modificare la permeabilità di membrana o distruggere la parete cellulare oppure aggredendo direttamente il DNA. E' la prima volta che un mix di antibiotici, invece di perdere in efficacia, ci guadagni, poichè in passato una combinazione di due o più antibiotici poteva addirittura annullarne l'azione. La biologa a capo dello studio, la prof.ssa Yeh, dice che la tradizione opta per la scelta di un solo farmaco o al massimo due, mentre la nuova scoperta elimina i limiti posti finora prevedendo inoltre che i nuovi mix di farmaci funzionino meglio degli antibiotici esistenti. I risultati dello studio per ora sono soltanto sperimentali ed occorreranno anni per applicarli in ambito clinico, anche se lo spettro della resistenza batterica incombe ed è indispensabile trovare altre soluzioni per combatterli. La resistenza si diffonde velocemente, sia per il perdurare dell'abuso di antibiotici sia perchè essa si diffonde anche per via aerea, come una malattia.