La 18° giornata si era aperta con gli anticipi di ieri Pescara-Catania e Cagliari-Juventus. Vittoria importantissima in chiave salvezza per il Pescara 2-1 al 95’ grazie al primo gol in serie A di Togni. La Juventus si laurea campione d’inverno, battendo in campo neutro a Parma il Cagliari, rimontando l’iniziale vantaggio sardo firmato da Pinilla su rigore, con la doppietta dell’ex di turno Matri e il gol di Vucinic.

Nel lunch-match di sabato, l’Inter non riesce ad andare oltre l’1-1 contro il Genoa. Dominio nerazzurro, ma sono i rossoblu a passare in vantaggio a sorpresa con Immobile al 77’.

Cambiasso però riesce a concretizzare almeno una delle tante occasioni create, e all’85’ trova il gol del pareggio finale.

Dicevamo della nuova sorpresa del campionato, la Lazio che con la vittoria di Genova contro la Sampdoria dell’ex Delio Rossi, supera proprio i nerazzurri in classifica e balza al secondo posto. I biancocelesti soffrono i primi 30 minuti contro una Samp ben messa in campo e intraprendente, ma poi trovano il gol partita: al 31’, Lulic penetra in area di rigore dalla sinistra e mette dentro un pallone che viene respinto ma interviene Hernanes che di destro batte Romero. Nella ripresa, la Lazio si limita a controllare la gara e fallisce il raddoppio con Konko, che aspetta troppo per calciare a rete su un ottimo assist di Klose e si fa ribattere il tiro.

Nelle altre partite, la Fiorentina distrugge il Palermo al Barbera 3-0, con le reti di Jovetic che sigla una doppietta e Rodriguez, agganciando l’Inter al terzo posto. Il Napoli vince a Siena 2-0 solo nei minuti finali, e decidono Maggio all’86’ e Cavani al 90’ su rigore. Vittoria importante in chiave salvezza del Torino, 2-0 sul Chievo grazie all’autogol di Sardo e al tiro dalla distanza di Gazzi.

Pareggio per 1-1 tra Atalanta e Udinese: vantaggio ospite di Muriel e pareggio di Denis. Il Parma vince il derby emiliano al Dall’Ara, rimontando il vantaggio iniziale di Sorensen, con Valdes e Sansone. Alle 20.45 il posticipo Roma-Milan.