La Lazio fatica contro il Siena, va in svantaggio poi pareggia con Ciani in pieno recupero e ai rigori trova il passaggio del turno. La Fiorentina, troverà la Roma ai quarti dopo aver sconfitto l’Udinese. I campioni in carica del Napoli, vengono eliminati a sorpresa dalle riserve del Bologna

Lazio-Siena: quanta fatica per i Petkovic boys. Carrizo show ai rigori

Nella prima partita giocata alle 15, la Lazio non brilla e anzi fa molta fatica ad avere ragione del Siena. In un primo tempo noioso e privo di emozioni particolari, sono i toscani ad avere il pallino del gioco pur non creando particolari pericoli alla porta di Carrizo.

L’unica occasione degna di nota, capita sui piedi di Floccari alla mezz’ora del primo tempo ma Farelli si fa trovare pronto e gli chiude lo specchio della porta.

Nella ripresa la situazione cambia totalmente: al 56’ il Siena passa in vantaggio, dopo che sulla respinta di Carrizo sul tiro di Reginaldo, Ciani svirgola malamente il rinvio colpendo il compagno di squadra Cana e la palla rotola mestamente in rete. Larrondo e Belmonte sprecano clamorosamente due occasioni per chiudere la partita, sparando addosso a Carrizo. Al 94’ dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro, la Lazio trova il pareggio con una incornata di Ciani su cross di Cavanda. La partita si trascina fino ai calci di rigore, dove le parate di Carrizo sui tiri dal dischetto di Vergassola e Larrondo, regalano alla Lazio i quarti di finale contro il Catania.

Udinese-Fiorentina: ai viola basta Borja Valero. A gennaio troverà la Roma

La poca cattiveria sotto porta costa caro ai padroni di casa. Partono bene con Di Natale che sfiora il vantaggio con un tiro che non inquadra la porta. Al 36’ minuto però, per la classica regola del gol sbagliato gol subito, arriva la rete della Fiorentina che decide la gara: un tiro di Borja Valero, deviato dalla difesa friulana, sorprende Padelli e si insacca alle sue spalle.

Nel secondo tempo, l’Udinese le prova tutte per ribaltare la partita, ma le ottime parate di Neto sui tentativi di Basta e la traversa colpita da Pasqual, impediscono la qualificazione agli uomini di Guidolin.

Napoli-Bologna: Ancora Kone decisivo nel bis di coppa dopo la gara di campionato

Per la seconda volta in tre giorni, il Bologna espugna il San Paolo e dopo i 3 punti preziosissimi per la salvezza di domenica, si regala la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà l’Inter ed elimina i detentori del trofeo.

La partita per il Napoli, era iniziata in discesa col gol dell’1-0 firmato da Cavani al 12’ con un colpo di testa. Dopo il gol, l’attaccante uruguaiano si scatena, prima con un destro al volo e poi colpendo la traversa su calcio di punizione. Gli uomini di Mazzarri però, si sentono troppo sicuri di se e sottovalutano il Bologna che al 38’ trova il pareggio con Pasquato ex Primavera della Juventus, che infila De Sanctis con un tiro rasoterra sotto le gambe del portiere.

Gli ingressi dei titolari Hamsik e Zuniga, non portano gli effetti sperati soprattutto per la scarsa vena realizzativa sottoporta dei partenopei ad esclusione di un palo di Pandev e di una bella parata di Stojanovic su un tiro del solito Cavani, e allora il Bologna ne approfitta con Kone,  che nei minuti di recupero trova il secondo gol consecutivo contro il Napoli, con uno splendido tiro a giro dalla distanza, dopo la splendida semi rovesciata di domenica che era valsa il momentaneo pareggio dei felsinei.