Con la prima giornata del 2013 si è concluso il girone di andata del massimo campionato di calcio. Come capita spesso il turno post natalizio ha riservato parecchie sorprese, con risultati imprevisti che hanno in parte cambiato la fisionomia della classifica in testa come in coda.
La partita che forse ha avuto l’esito più imprevedibile è stata quella della capolista Juventus che è stata battuta a domicilio dalla Sampdoria grazie ad una doppietta di Icardi, giovane talento argentino che si propone come una delle novità più interessanti per la seconda parte di stagione.
Nonostante la superiorià numerica maturata intorno alla mezz’ora del primo tempo per l’espulsione di Berardi e il vantaggio realizzato da Giovinco i bianconeri non hanno resistito al ritorno dei blucerchiati che si sono imposti con merito ed hanno ottenuto 3 punti fondamentali per la propria classifica.
La battistrada può comunque sorridere perché alle sue spalle solo la Lazio e il Napoli hanno approfittato del suo scivolone avvicinandosi in classifica rispettivamente a 5 e 7 lunghezze di ritardo. I biancocelesti capitolini hanno superato il Cagliari grazie a Candreva che ha trasformato un calcio di rigore molto contestato dagli isolani mentre i partenopei hanno battuto nettamente la Roma per 4-1 grazie ad un immenso Cavani autore di una tripletta.
Il “Matador” si conferma ancora una volta come uno dei pochi top player rimasti in Italia e sarà difficile per De Laurentiis trattenerlo in azzurro resistendo alle sirene provenienti dai top team dei maggiori campionati europei.
La ripresa del campionato non ha invece sorriso a Inter e Fiorentina che sono uscite sconfitte, non senza recriminazioni, dalle sfide contro Udinese e Pescara. I nerazzurri hanno ceduto l’intera posta in palio ai bianconeri ma il 3-0 con cui i friulani hanno prevalso è una punizione troppo severa per gli uomini di Stramaccioni che hanno disputato una buona gara e sullo 0-0 si sono visti negare un rigore che pareva abbastanza netto. I viola dal canto loro si sono imbattuti in una giornata di grazia del portiere pescarese Perin che sul risultato di parità ha sventato almeno 5 palle goal clamorose che hanno impedito ai toscani di passare in vantaggio e cambiare l’inerzia della gara.
Prosegue la rimonta del Milan, che si sbarazza non senza fatica del Siena battendolo per 2-1 nonostante le molte assenze nell’organico a disposizione di Massimiliano Allegri, così come continua a salire il Parma che supera nei minuti di recupero il Palermo che forse non avrebbe meritato di perdere. La situazione di classifica dei rosanero è decisamente critica ma la prestazione di ieri e l’attivismo sul mercato fanno sperare in una seconda parte di stagione decisamente migliore di quella disputata finora.
In zona retrocessione il Genoa vince lo scontro diretto contro il Bologna grazie ad una doppietta di un rinato Borriello con i felsinei che possono recriminare per le numerose assenze mentre il Torino esce con un punto prezioso dal campo del Catania anche se la superiorità numerica arrivata dopo una manciata di minuti per l’espulsione di Lodi poteva essere sfruttata meglio dagli uomini di Ventura.
Importante poi il successo del Chievo sull’Atalanta che consente ai veneti di staccarsi dalla zona calda della graduatoria così come sono protagoniste di un bel balzo in classifica il Pescara e la Sampdoria che, come abbiamo visto, hanno firmato i colpacci del turno che ha segnato la ripresa del campionato dopo le vacanze natalizie.