Vincere a Malta per mettere in cassafortela qualificazione a Brasile 2014. E' questo l'obiettivo che si pone l'Italia diPrandelli, impegnata martedì sera in questa partita che sulla carta sembradavvero semplice. La nazionale maltese è ben poca cosa e lo dimostra anche ilfatto che nell'ultima partita giocata appena la settimana scorsa è statanettamente sconfitta dalla Bulgaria con un 6-0 che lascia poco spazio aicommenti.

Ciò non toglie però che lanazionale azzurra dovrà giocare con la massima concentrazione per portare acasa i tre punti. Ecco perché Prandelli in conferenza stampa ha più volteribadito come servirà la migliore Italia per espugnare il campo di Malta e che questa «non sarà una gita».

Inquesto momento però, inutile negarlo, l'Italia ha un calciatore che fa ladifferenza: Mario Balotelli. Supermario è stato decisivo contro il Brasile, nonsolo per la rete del definitivo 2-2, ma per le tante occasioni che si è saputocreare. Adesso il numero 45 del Milan è in uno stato di forma strepitoso ed èchiaro che l'Italia si affida a lui per portare a casa senza troppi affanni l'incontro.

Prandelli di fatto ha confermatola formazione annunciata in questi giorni dai media, ma ha anche sottolineato comeci sia un dubbio nell'undici iniziale. Chi in campo tra Giaccherini e Cerci?Sono due giocatori rapidi, vero, ma anche molto diversi in campo. Giaccherini èun elemento che si sacrifica molto anche in copertura, da Cerci invece è lecitoattendersi percussioni sulla fascia, lui che è stato spesso e volentieriaccostato a Bruno Conti.

Giocatori diversi, allora, ma non dovrà cambiare l'atteggiamentodi un'Italia che dovrà essere padrona del gioco fin dalla prime battute.

Solo in questo modo metterà subitoin chiaro la sua superiorità e magari riuscirà a conquistare senza troppipatemi d'animo quei punti che la confermerebbero al comando del suo girone. IlBrasile, in fondo, per la nostra nazionale non è così lontano.