Alle ore 18 di venerdì 17 maggio 2013, in campo Italia-Russia per la finale degli Europei di calcio Under 17, gli azzurrini si sono già qualificati per il prossimo mondiale di categoria che si disputerà a novembre.
Risultato e commento Italia-Russia Under 17
Il CT della Nazionale italiana Zoratto schiera la seguente formazione in occasione di questa finale dell'Europeo Under 17 del 17 maggio 2013: Italia (4-4-2): Scuffet; Calabria, Sciacca, Capradossi, Dimarco; Palazzi, Pugliese, Steffè, Tutino; Vido, Cerri.
Partono bene gli azzurrini con due conclusioni nei primi minuti, ma il portiere russo non corre particolari pericoli.
Italia e Russia si erano già incontrati nella fase a gironi, la partita si era conclusa in parità, 1-1; un risultato che ha qualificato entrambe le squadre per i prossimi mondiali Under 17.
Successivamente, la Russia aveva battuto dopo 20 calci di rigore la Svezia, mentre l'Italia si era sbarazzata dei padroni di casa della Slovacchia, vincendo 2-0.
Torniamo alla finale, sono trascorsi 25 minuti, ma non è successo granchè, la partita si mantiene abbastanza equlibrata. Al 32° Dimarco su punizione da posizione molto defilata costringe alla respinta l'estremo difensore russo, poi l'azione non si concretizza. Ancora il portiere al 34° che sventa in uscita sulla testa di due giocatori azzurri.
Risultato finale primo tempo: Italia-Russia 0-0.
Comincia la ripresa, con l'Italia che ha dominato nella fase finale dei primi 40 minuti di gioco. Al 44° è ancora il portiere russo a salvarsi da un'azione pericolosa dei nostri azzurrini; al 53° grandissima giocata di Vido e tiro al volo, parata bella ed efficace in corner.
Al 55° Capradossi si fa soffiare il pallone e lancia in rete un avversario, Dimarco recupera alla grande e sventa una ghiotta occasione da rete per i russi. Ci prova la Russia al 61° con una conclusione dentro l'area di rigore, ma Palazzi chiude tutto.
I nostri avversari hanno già effettuato tre sostituzioni, Zoratto procede con il suo primo cambio solo al 64°, esce l'attaccante ammonito Vido, entra il talentuoso Bonazzoli.
Al 67° entra anche Di Molfetta per l'esterno Tutino; la nostra nazionale adesso è stanca, ottima prestazione ma poco concreta in attacco.
Al 77° calcio di punizione dal limite (inesistente), e palo esterno colpito dai russi; occasione per Di Molfetta al 78°, ma da ottima posizione spreca tutto. Nel recupero entra Parigini per Steffè, e si va ai calci di rigore, sarà la nostra nazionale a calciare per prima.
Italia: Di Molfetta parato, Cerri gol, Sciacca parato, Capradossi gol, Dimarco gol. Parigini gol, Palazzi parato.
Russia: gol, gol, Scuffet para, gol, Scuffet para, gol, gol.
La Russia è campione d'Europa Under 17, ma gli azzurrini avevano meritato di più.