Rafael Nadal conquista il suo settimo titolo agli Internazionali Bnl D'italia, e lo fa nel modo più convincente possibile, asfaltando il suo rivale di sempre, Roger Federer, in un'ora e nove minuti di gioco. Finale a senso unico, che se da un lato conferma lo strapotere dell'iberico sulla terra rossa, dall'altro palesa la scarsa condizione di Federer, al secondo torneo dopo lo stop di sette settimane per infortunio.
L'elvetico, che pure aveva cercato d'impostare una partita d'attacco, ha dovuto da subito fare i conti con i troppi errori non forzati, più di trenta alla fine del match, che hanno reso vana la sua tattica inziale.
Dopo aver tenuto il servizio d'apertura, lo svizzero infatti, in balia del suo avversario, ha ceduto nove giochi consecutivamente, regalando il servizio per quattro turni di fila, e consegnando a Nadal la possibilità di servire per il match sul 6-1 5-1, gioco nel quale ha brekkato lo spagnolo per la prima volta e ha allungato la partita, per poco però.
Sul 5-3 infatti il maiorchino è salito in cattedra chiudendo il game a 0 e regalandosi il settimo titolo nella cornice d'oltretevere. Un record dopo l'altro per Nadal, che al Foro Italico, in 9 partecipazioni, ha perso soltanto 2 partite, nel 2008 fermato al secondo turno più dalle veschiche al piede che da Ferrero, e nel 2011, sconfitto in finale da Novak Djokovic.
Blindato in bacheca quindi il quarantunesimo titolo sulla terra rossa, il ventiquattresimo titolo master 1000 della sua carriera, lo spagnolo, dopo i sette mesi di stop che l'avevano tenuto lontano dai campo nella scorsa stagione, tornerà al Roland Garros da super favorito, cercando di vincere per l'ottava volta, per abbattere quindi un altro record.
Nel tabellone femminile altrettanto netta è stata l'affermazione della numero 1 al mondo Serena Williams, che si è imposta sulla Bielorussa Victoria Azarenka per 6-1 6-3. Un ruolino di marcia impressionante per Serena che nel corso del torneo alle sue avversarie non ha lasciato che le briciole, 14 giochi in tutto. Titolo che arriva a 11 anni di distanza dall'altra affermazione di Serena nella capitale. Secondo torneo di fila vinto sulla terra, dopo quello di Madrid. Un modo come un altro per leggittimare il suo stradominio nel tennis femminile, dove la vera bagarre viene fuori di settimana in settimana proprio per stabilire chi è l'anti Serena Williams.
Nel doppio femminile intanto escono sconfitte dalla finale le beniamine di casa Sara Errani e Roberta Vinci, superate con il punteggio di 4-6 6-3 10-8 dalla coppia Hsieh - Peng.
In campo maschile, facile e prevedibile la vittoria dei gemelli Bryan, 6-2 6-3 su Bhupathi e Bopanna.
Settantesima edizione degli Internazionali Bnl che fa registrare un altro record : quello dei biglietti venduti, che per le giornate di venerdi, sabato e domenica hanno fatto registrare il tutto esaurito e che in tutto il torneo raggiungono quota 167.961 contro i 165.478 dello scorso anno. "Questo è uno dei tornei più belli al mondo " continuano edizione dopo edizione a ripetere entusiasti i giocatori.
Singolare Maschile
R. Nadal - R. Federer 6-1 6-3
Doppio Maschile
B.Bryan/ M.Bryan - M. Bhupathi- R. Bopanna 6-2 6-3
Singolare Femminile
S. Williams - V. Azarenka 6-1 6-3
Doppio Femminile
S-W. Hsieh/ S. Peng - S. Errani/ R. Vinci 4-6 6-3 10-8