In attesa di aggiornamenti sull'affare Thohir, comincia a muoversi il Calciomercato dell'Inter. Il presidente dell'Udinese, Franco Soldati, ha confermato a fcinternews.it l'interesse dei nerazzurri per Dusan Basta. "Non c'è nulla di definito, ma non c'è solo l'Inter sul giocatore. - ha spiegato il presidente friulano - Faraoni è un ragazzo in gamba e gioca un bel calcio. Quest'anno è stato chiuso da Basta, ma se Dusan dovesse lasciare Udine, come viene scritto, Faraoni rientrerebbe nei nostri piani". Soldati ha poi smentito le voci su Isla: "La Juventus non ha ancora deciso cosa fare.
Tutto è nelle loro mani".
Discorso aperto per Basta quindi. Vista l'impossibilità di arrivare a Zuniga, il serbo è diventato l'obiettivo principale per dare a Mazzarri il rinforzo sulle fasce desiderato. L'Inter punta a mettere meno soldi possibile e ha i giocatori adatti ad abbassare le pretese friulane. Il primo è Faraoni, già a Udine nell'ultima stagione. L'esterno, in comproprietà tra Udinese e Inter, diventerebbe bianconero a tutti gli effetti. Gli altri nomi sono Marco Benassi e Joel Obi, che andrebbero a rinforzare il centrocampo di Guidolin.
Per il centrocampo nerazzurro invece si fa il nome di Luca Marrone della Juve. I bianconeri sarebbero anche disposti a lasciar partire il nazionale Under 21, ma pretendono in cambio Andrea Ranocchia.
Difficile che Mazzarri si convinca a rinunciare al difensore.
Capitolo cessioni. Dall'Inghilterra continuano ad arrivare le avances del Tottenham per Fredy Guarin. Il "Daily Express" scrive di un'offerta pronta di 20 milioni di euro. Arrivasse davvero, l'Inter ci penserebbe. Dalla Spagna invece rilanciano la notizia dell'interesse dell'Atletico Madrid per Ricky Alvarez.
L'argentino però, prima di lasciare Milano, dovrà essere valutato da Walter Mazzarri.
Intanto Arjen Robben ha parlato del suo futuro alla "Bild": "Inter, Juventus e Galatasaray? Nel calcio non si sa mai come vanno le cose, è un business dove può accadere di tutto. Ma per ora non voglio alimentare speculazioni. Ho un contratto fino al 2015 con il Bayern e mi sento bene qui. Non c'è motivo perché io debba partire".
