Rudi Garcia, al momento della presentazione come nuovo allenatore della Roma, è stato abbastanza chiaro. Vuole ripartire dai big, ha assicurato che le stelle della squadra non andranno via. Logico pensare subito a De Rossi e Totti, veri totem della Roma, anche se il centrocampista potrebbe davvero cambiare squadra, visto che il suo feeling con la piazza è scemato drasticamente nel corso degli ultimi mesi. Alla fine però il mediano della nazionale, che ha un ingaggio alto, potrebbe anche restare.

Un altro perno assolutamente da non cedere è il difensore Marquinhos, classe 1994, per il quale stanno arrivando offerte importanti da parte dei grandi club spagnoli.

Del resto questo giocatore che dimostrato di essere già un top player e di avere importanti margini di crescita.

La Roma non sembra intenzionata a cederlo, Marquinhos è un giocatore troppo importante. Allo stesso tempo c'è un giocatore come Lamela che è anch'esso fondamentale per la Roma del futuro. L'argentino nella passata stagione ha segnato 15 reti, è ancora giovanissimo ed ha le potenzialità per diventare l'erede di Totti quando il capitano giallorosso deciderà di appendere le scarpette al chiodo. No, al funambolico asso ex River Plate non si può proprio rinunciare. 

Proprio questi quattro giocatori dovrebbero essere i perni della Roma che verrà. Per il resto ci sono anche tanti dubbi.

Il primo ovviamente legato ad Osvaldo, sempre più sul piede di partenza. Ma bisogna prima trovare un acquirente che sborsi la somma richiesta dai giallorossi, non inferiore ai 15 milioni di euro. In più c'è il dubbio Pjanic.

L'ex giocatore del Lione piace a diverse squadre, anche all'Inter come si è letto recentemente sui giornali. Per arrivare però a questo duttile centrocampista, al quale starebbe pensando anche il Borussia Dortmund, ci vogliono almeno 20 milioni. Altrimenti la Roma farà bene a tenerselo stretto, come del resto sembra intenzionata a fare.