Cavani, dal ritiro in Brasile risponde alle parole del presidente De Laurentiis, dichiarandosi infastidito dell'attacco del patron, il quale aveva detto "se è un uomo resti qui".
L'uruguagio ha replicato dicendo che le parole del presidente sono state pesanti e che gli parlerà di persona. Ma le parole pepate del presidente non terminano lì, ha aggiunto che "da uomo vero Cavani a fine luglio avrà già deciso se restare o meno", dato che il 10 di agosto scadrà il termine della clausola di rescissione, quella fissata per 63 milioni e che per ora nessuno sembra intenzionato a sborsare.
Se così non dovesse accadere, il Matador potrebbe decidere il suo futuro a minor costo di vendita ad agosto in corso, facendo perdere un bel pò di soldi al patron nerazzurro che vedrebbe sfumare anche la possibilità di rinforzare per bene la rosa. "Gli sfascio la testa" sono le parole finali per velocizzare la decisione del Matador sul proprio futuro.
Alla risposta di Cavani, arrivata dal Brasile, fa eco la pronta offerta del Paris St. Germain, con le dichiarazioni del direttore sportivo Leonardo che vorrebbe trattare l'acquisto di Cavani, anche se sembra che De Laurentiis non abbia intenzioni di cederlo ad un prezzo minore di quello fissato da suddetta clausola.
Probabilità di assistere ad un divorzio in casa non sono da escludere, ma questo probabilmente non gioverebbe a nessuno: l'attaccante potrebbe giocare controvoglia e indispettito potrebbe non rendere al massimo ed il Presidente dovrebbe poi venderlo a minor prezzo l'anno seguente ugualmente. La telenovelas è nel suo vivo e da uno come De Laurentiis c'è da attendersi dei siparietti divertenti e stucchevoli da qui alla fine delle puntate.