Sono ormai passati praticamente due anni e mezzo dall'ultima vittoria in MotoGp di Valentino Rossi, il campionissimo delle due ruote, il pilota più forte degli ultimi decenni. Sulle sue qualità non si discute, non si diventa campione del mondo a ripetizione se non si è dei fenomeni.

E' indiscutibile però che adesso l'attesa dei suoi supporters, che sognano di vederlo nuovamente davanti a tutti, sta durando troppo. Addirittura l'ultimo successo targato Rossi risale al Gp della Malesia, a Sepang, nel 2010. Sicuramente lo stesso Valentino Rossi, tornato quest'anno alla Yamaha dopo la parentesi poco felice con la Ducati, non vede l'ora di poter festeggiare insieme ai suoi fan. 

C'è anche da dire che in questa stagione è stato poco fortunato.

Basti pensa al Gran Premio d'Italia finito in pratica alla prima curva dopo un contatto con Bautista. Sulla pista di casa Valentino Rossi sarebbe stato sicuramente competitivo, a contatto con Lorenzo, Pedrosa e Marquez, al momento i piloti più forti che ci sono in circolazione in MotoGp.

Il vero handicap di Rossi sono spesso le prove, considerato che Valentino non riesce a "graffiare", finendo con il partire il più delle volte dalla seconda o dalla terza fila. Difficile poi non rimanere ingarbugliati nel groppone e perdere così contatto fin da subito con i migliori. Nel Gran Premio disputato a Barcellona nell'ultimo week-end ancora una volta Valentino Rossi ha dovuto rincorrere i rivali, partendo con il settimo tempo.

Il dato che fa ben sperare i tifosi del "dottore" è che nella seconda parte della gara la sua Yamaha ha girato su tempi velocissimi, a volte anche migliori di quelli dei tre battistrada Lorenzo, Pedrosa e Marquez. Ci sarà bisogno di un lavoro supplementare per far sì che la Yamaha numero 46 riesca ad essere performante al massimo fin dalle prime battute.

Di sicuro c'è la voglia di Valentino Rossi di tornare al più presto a lottare per il primo posto, o quantomeno di poter lottare per il podio. Quando c'è la classe, il talento e la determinazione, niente è impossibile. Ecco perché i tifosi sperano di vedere al più presto Valentino festante, sul gradino più alto del podio. I campioni come lui, del resto, non tramontano mai.