Stasera è in programma alle ore 21:00 l'attesa sfida Brasile-Uruguay, che promette spettacolo. Eccovi le probabili formazioni della partita, valida come semifinale della Confederations Cup 2013 regolarmente in corso in Brasile, nonostante le dure proteste di piazza contro la corruzione dei politici.
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar, Marcelo, David Luiz (o Dante), Thiago Silva, Dani Alves, Paulinho, Luiz Gustavo, Hulk, Neymar, Oscar, Fred. Allenatore: Scolari
Uruguay (4-3-3): Muslera, Caceres, Godin, Lugano, Maxi Pereira, Rodriguez, Arevalo, Alvaro Gonzales, Luis Suarez, Cavani, Forlan.
Allenatore: Tabarez
Diciamo subito che Brasile-Uruguay non potrà essere una sfida sportiva come le altre. A distanza di tanto tempo, la gara decisiva per l'assegnazione del Mondiale '50, vinta a sorpresa dall'Uruguay di Schiaffino, è una ferita ancora aperta per l'appassionata tifoseria brasilera. Da festa annunciata, quel Brasile - Uruguay (la rete decisiva fu di Ghiggia) si trasformò in una sorta di lutto nazionale. Ed ecco perché la rivincita di stasera, la prima assoluta su territorio brasiliano, rappresenta un vero e proprio evento.
Tabarez ha tutti gli uomini a disposizione, fatta eccezione per lo squalificato Scotti. Il Brasile, che dovrebbe recuperare il fortissimo centrale di difesa David Luiz, punta molto sul buon momento di forma dell'asso Neymar, ma a nostro parere non sarà facile passare il turno, soprattutto se il superbomber napoletano Edinson Cavani deciderà di mostrare di che pasta è fatto anche in questa Confederations Cup, che finora lo ha visto un po' in ombra e comunque oscurato dall'ex interista Forlan.
Si giocherà in una Belo Horizonte blindata per il timore di disordini. Partita in diretta tv su Rai 1 con collegamento dalle 20:30 e su Radio 1 dalle 21:00. A nostro parere il Brasile faticherà molto e non ci stupiremmo se l'Uruguay dell'esperto Tabarez riuscisse a portare i verdeoro almeno ai supplementari, Neymar permettendo. Poi il fatto di giocare in casa potrebbe fare la differenza, sempre che Cavani non sia in giornata di grazia. Sulla carta il Brasile di Scolari resta favorito, ma va aggiunto che nel secondo tempo contro l'Italia ha mostrato alcuni limiti in difesa, forse perché aveva momentaneamente perso Luiz, uscito per infortunio.