Il 3° Torneo del Grande Slam, il glorioso Wimbledon, la più antica tra le competizioni di Tennis, sta riservando sempre più sorprese con eliminazioni eccellenti, ritiri e grandi prestazioni di atleti che normalmente sono dei comprimari.
Il prato di Wimbledon sta mietendo vittime illustri, dopo Rafael Nadal, mattatore sulla terra rossa, sempre in difficoltà sull'erba, ma non da essere eliminato al primo turno, anche Re Roger Federer, vincitore lo scorso anno e complessivamente detentore di ben 7 titoli a Wimbledon è stato eliminato, nel secondo turno.
Out Federer, Out Nadal, il Torneo maschile sembra incanalarsi verso una finale già scritta Novak Djokovic - Andy Murray.
Salvo altre clamorose sorprese, i due tennisti sembrano avere la strada spianata verso la finale. L'unico osso duro, sulla carta, inserito nella parte del tabellone di Djokovic è il redivivo David Ferrer, ma lo spagnolo predilige altre superfici. L'idolo di casa, medaglia d'oro olimpica proprio su questi campi, Andy Murray, non pare avere grossi ostacoli tra se e la finale. I due più temibili avversari, inseriti nella sua parte di Tabellone, erano Roger Federer, che è stato eliminato, e il francese Tsonga che si è ritirato.
Anche nel torneo femminile non mancano le grandi sorprese: nel secondo turno è stata eliminata una delle favorite, l'avvenente russa Maria Sharapova. Nel primo turno era stata eliminata anche la nostra Sara Errani, che non predilige il manto erboso dei campi londinesi.
Flavia Pennetta è approdata invece al terzo turno in seguito al ritiro della sua avversaria, la Azarenka che era decisamente la favorita.
Anche le altre due atlete azzurre, Karine Knapp e Camila Giorgi hanno superato il secondo turno e continueranno a difendere il tricolore. In campo femminile potrebbe esserci nuovamente l'affermazione della numero 1 al mondo, Serena Williams, che pare non aver alcun tipo di problema su qualsiasi superficie giochi.
Questo mercoledì sarà ricordato a lungo negli annali del più prestigioso Torneo di tennis, non solo per le eliminazioni a sorpresa dei grandi favoriti, ma anche per i sette ritiri per guai fisici, probabilmente causati dal nuovo manto erboso al quale è più difficile adattarsi.