Calciomercato Roma in una fase di transizione, dopo qualche buon movimento in entrata (Maicon, Strootman, Jedvaj, Skorupski) che ha riportato un po' di fiducia e stimolato la sottoscrizione degli abbonamenti per la stagione 2013/2014. Tira però aria pesante nello storico ritiro romanista di Riscone di Brunico.
Parte dei tifosi ha preso di mira l'attaccante italo-argentino Osvaldo, più noto negli ambienti del tifo giallorosso come "l'uomo che rubò un rigore a Totti". Solo ieri era stato accusato di essere un vigliacco, mentre oggi la fantasia dei sostenitori della Roma si è spinta oltre.
Il giocatore è stato poco simpaticamente paragonato a un verme. Le polemiche, quindi, continuano.
Piedi buoni, carattere lunatico. L'attaccante, che a dire il vero viene difeso dalla maggioranza dei sostenitori giallorossi presenti in Val Pusteria, è stato ancora una volta destinatario di uno striscione dalle parole assai polemiche, che è stato esposto sugli spalti del campo d'allenamento degli uomini guidati da Rudi Garcia: "Indichi, minacci, punti il dito…Osvaldo verme rifardito". Ci pare un vero peccato che, con queste premesse, la breve storia d'amore tra romanisti e Osvaldo sia giunta ai titoli di coda. L'atleta e il calciatore sarebbero davvero di primo livello.
Osvaldo, pur discontinuo, ha fatto vedere in molte occasioni quelle che sono le sue qualità e le sue potenzialità, realizzando anche reti di pregevole fattura, alcune delle quali con spettacolari acrobazie rimaste nel cuore della tifoseria.
Ma giocare bene e fare goal non basta, se manca il giusto equilibrio nei comportamenti. Perché è proprio questa mancanza di misura che, per fare un esempio chiaro, è costata la mancata convocazione per la Confederation Cup disputata in Brasile, dove peraltro Osvaldo ci sarebbe tornato molto utile, dopo l'infortunio a Balotelli.
Che Roma sarà? La nostra personale impressione è che al di là di tutte queste polemiche il matrimonio tra Roma e Osvaldo sia davvero avviato a una brusca separazione. La cessione di questo calciatore metterebbe la società, che ha già fatto cassa con l'affare Marquinhos, nella condizione di valutare nuovi scenari per il Calciomercato Roma 2013/2014.
La società, infatti, potrebbe decidere di non sacrificare un elemento carismatico come Daniele "DDR" De Rossi, che si affiancherebbe quindi in mediana al neoacquisto olandese Strootman, per dar vita, almeno in linea teorica, ad un centrocampo solido ma al tempo stesso dinamico.