Mario Gómez García èuno dei pochi calciatori a livello mondiale, capaci ancora d'infiammare le curve. Asoli 28 anni con una carriera alle spalle di 10, ha già: segnato ben 221 goal,partecipato a 1 Champions, 2 Supercoppadi Germania, 2 Coppa Germania, tutte vinte rigorosamente dal suo club, è statopoi eletto calciatore tedesco dell'anno, capocannoniere della Bundesliga e dell'Europeo.
Per non parlare dei tre campionati tedeschi vinti, 1 con lo Stoccarda e due conil Bayern di Monaco. Insomma, un curriculum di tutto rispetto che, giustificain pieno la cifra pagata dalla Fiorentina al Bayern (16 milioni subito e altri 4 nei prossimi anni)per l'acquisto dell'attaccante.
Fiorentina- Per Gomez, che più volte, durante le intervistetelevisive, ha teso a sottolineare che lascia il Bayern no perché non si trovapiù bene, ma perché c'è poco spazio per lui, la dirigenza ha previsto un contratto quadriennale di tuttorispetto: scadenza giugno 2017.
L'annuncioufficiale della cessione è arrivato sul sito del club tedesco, dopo l'incontrotra Karl-Heinz Rummenigge, amministratore delegato del Bayern, e il presidentedella Fiorentina Andrea Della Valle, di lunedi mattina. «E' stato il desiderio di Mario Gomez di lasciareil Bayern Monaco per andare a Firenze. Abbiamo rispettato un suo desiderio. Hadato un contributo importante per i due campionati tedeschi vinti e le duevittorie in coppa nazionale.
Il clou è stato naturalmente la vittoria dellaChampions League e il trionfo con il triplete della scorsa stagione. Loringrazio per tutto quello che ha dato al Bayern e gli auguro fortuna esuccesso a Firenze!». Queste le dichiarazioni/ saluto di Rummenigge a Gomez che, nel frattempo,indossata la maglia viola, inizia a dispensare le prime parole d'amore verso lacittà.
Tali dichiarazioni. sono state rilasciate da Gomez, durante lasua prima intervista ufficiale da giocatore della fiorentina, e disponibili su Youtube. Un grande giocatore che vuole fare tanto, in una piazza pronta a fornirgli lo spazio che vuole, sono le premesse che fanno della Fiorentina, una squadra molto competitiva. Ora non ciaspetta altro che attendere l'inizio del campionato che, visti gli acquisti dialta classe, fatti dalla maggior parte dei grandi club, si prospetta infuocato.