Antonio Conte, all'inizio della sua carriera, affermò che non avrebbe mai abbandonato il suo modulo preferito, il 4-2-4. Arrivato alla Juve però dovette abbandonarlo per trovar posto a quel talento che è Arturo Vidal. Eppure l'idea di schierare 4 punte non l'ha mai abbandonata. E così, dopo due anni di 3-5-2, ecco rispuntare il nuovo modulo.
A dir la verità non cambia molto rispetto al passato. In sostanza il 3-5-2 non viene abbandonato, ma si "evolve" in uno schema più offensivo. Non cambiano i tre davanti a Buffon, ovvero Barzagli, Bonucci e Chiellini, come non cambiano i tre centrali, Vidal, Marchisio e Pirlo, ed i due attaccanti titolari, Tevez e Llorente.
Cambiano invece i due esterni.
Nel 3-5-2 ci vogliono due terzini in grado di coprire l'intera fascia, ovvero Lichtsteiner a destra e De Ceglie o Asamoah a sinistra. Nel 3-3-4 ci vogliono due attaccanti. A destra al momento si giocano questo ruolo Vucinic e Pepe (recentemente tornato ad allenarsi dopo il lungo infortunio), a sinistra rimane Asamoah in assenza di alternative. Per questo sono allo studio diversi colpi di mercato. Si spiega così anche la richiesta di Conte di ingaggiare ali offensive.
In quel ruolo si troverebbe bene ad esempio Alessandro Diamanti che già lo ricopre nel Bologna (in teoria è una seconda punta, ma parte sempre dal centro-sinistra). Per questo chiedeva a destra anche Nani o Walcott, ma mentre l'inglese oggi è impossibile, per il portoghese c'è una piccolissima fiammella che può ancora essere sfruttata.
A sinistra invece si vogliono ingaggiare o Kolarov o Zuniga. Per il ruolo di esterno offensivo Zuniga sarebbe perfetto, dato che è in grado anche di coprire la fase difensiva. Kolarov è più difensore, ma garantisce copertura contro avversari più pericolosi.
Già perché non va dimenticato che questo 3-3-4 non si potrà schierare sempre. Magari lo si può fare contro l'Atalanta, contro il Bologna, il Chievo o l'Hellas, squadre che fanno della difesa il loro punto di forza ed il contropiede la loro arma migliore. Di certo non si potrà schierare un modulo così sbilanciato contro il Real Madrid o il Manchester City. Per questo Conte pensa di ritornare all'occorrenza al 3-5-2 o ad un altro modulo che abbiamo visto spesso anche lo scorso anno, ovvero il 4-4-2.
In questo caso Lichtsteiner a destra e Chiellini o Ogbonna verrebbero schierati a sinistra, a centrocampo Vidal andrebbe sul centro-destra mentre a sinistra verrebbe schierato l'esterno che si cerca di prendere (Kolarov o Zuniga), e le due punte rimarrebbero invariate. Di certo in questi giorni di ritiro Conte sta facendo impazzire gli osservatori per mescolare le carte e non far capire come giocherà la sua Juve nella nuova stagione.