Il Sassuolo, a sorpresa, si aggiudica la 13’ edizione del trofeo Tim, mostrando unavolontà ed una determinazione che alle due big sono indubbiamente mancate.Purtroppo un episodio di razzismo ha rischiato di rovinare la bella serata dicalcio.

A Reggio Emilia c’è il tutto esaurito delle grandi occasioni. La prima minipartita vede in campo Juventus e Milan. I rossoneri sono più manovrieri,ma lenti in fase offensiva, la Juveinvece è più pragmatica e verticalizza subito. Al 29’ la prima vera occasione:Boateng atterrato in area si guadagna il penalty, ma Robinho si fa parare laconclusione dal dischetto da un reattivo Storari.

La partita si trascinalentamente e non regala più emozioni. Finisce 0 a 0. Tevez non pervenuto,dall’altra parte invece un De Jong sontuoso. Gli juventini danno però l’impressionedi sapere cosa fare in attacco, i rossoneri no. Alla lotteria dei rigori vinceil Milan 7 a 6. 2 punti ai rossoneri, 1alla Juve.

Nel secondo match da 45 minuti il ritmo è più veloce. La Juvemette in campo le seconde linee, il Sassuoloschiera invece il massimo impegno. Le occasioni stavolta non mancano, sia dauna parte che dall’altra. Il Sassuoloè peperino, crea e spreca parecchio, la Juve non punge.Alla fine il risultato è ancora 0 a 0. Stavolta ibianconeri vincono 4 a3 e chiudono con 3 punti in classifica. Il Sassuolone guadagna 1.

La terza mini sfida parte forte. Il Milangioca a ritmi elevati e passa in vantaggio dopo soli 4 minuti con Petagna. Ilpareggio del Sassuolo arriva al 13’con Masucci. La difesa dei neroverdi(per l’occasione in completo blu) è ballerina, ma anche i rossoneri si fannotrovare sovente scoperti.

Poli è volenteroso e il giovane Cristante (espulsonel finale) dispensa calcio come un veterano.

Dall’altra parte ottimo il lavoroa centrocampo di Gomes. Al 33’l’episodio che farà di nuovo il giro del mondo; Costant scaglia il pallone intribuna e va via dal campo. L'arbitro Gervasoni, captato dai microfoni, spiegache il giocatore ha abbandonato il terreno di gioco per cori razzisti. Pocodopo lo speaker richiama il pubblico presente dell’accaduto ammonendolo di nonripetere il brutto episodio. Al 44, a sorpresa Masucci sigla la doppietta e sigla il 2 a 1 finale. La classificavede quindi il Milan fermo a 2 ed ilSassuolo campione a 4.