Mondiali atletica 2013 di Mosca verso l'attesa finale del salto in alto femminile, una gara sempre molto spettacolare. Finalmente buone notizie dalla nostra atletica leggera. Alessia Trost, solo 20 anni, di Pordenone, ha disputato le qualificazioni della "sua" gara, quella del salto in alto, andando a conquistare il diritto di partecipare alla finale di questi Mondiali atletica 2013 di Mosca.
La finale è in programma sabato 17 agosto alle ore 16:00. Va osservato che vedere un'italiana brillare nell'alto allo stadio Lenin ci ha riportato alla memoria l'impresa di una grandissima del nostro sport: Sara Simeoni, che proprio qui, la bellezza di 33 anni orsono, andò ad agguantare un indimenticato oro olimpico.
Alessia Trost è allenata (bene, si direbbe) dal prof. Gianfranco Chessa. Alessia è al suo primo Mondiale, ma va ricordato che ha già vinto i mondiali Allievi (nel 2009), quando rivelò il suo enorme potenziale.
Ma vediamo quali sono a questo punto le sue avversarie più temibili. Ben tre giocano in casa e sono la Chicherova, la Gordeeva, la Shkolina. Tutte da podio. Da temere anche la svedese Green-Tregaro e la spagnola Beitia, assai esperte.
In corsa anche le americane Brigetta Barrett e Lowe-Howard, ma anche la tedesca Friedrich. Come le altre Alessia è entrata in finale con la misura di 1,92. A nostro parere il suo obiettivo a questo punto può essere il podio. Sarebbe davvero un bel regalo, anche perché fino ad ora la nostra squadra aveva raccolto davvero poco.
La ragazza va seguita con attenzione anche perché tra un anno è attesa dai Mondiali Indoor di Sopot, in Polonia, e anche degli Europei all'aperto di Zurigo, del 2014. In quelle occasioni potrebbe puntare ancora più in alto. Ma prima aspettiamo di vedere l'esito finale in questi Mondiali atletica 2013 di Mosca.