Il Tour de France 2014, 101^ edizione della corsa ciclistica a tappe più importante e più prestigiosa, ha svelato le sue carte sul percorso: molte sono le sorprese, in un aria di "svecchiamento" con molti arrivi in salita storici che non saranno affrontati.
Tra le molte novità previste dal percorso del 101° Tour de France senza dubbio spiccano i pochi chilometri delle prove a cronometro (soltanto 54.km) e la decisione piuttosto insolita di affrontare nuove salite rispetto alle "classiche". Delle gloriose vette che tradizionalmente vengono affrontate dai corridori, questa edizione del Tour de France prevede soltanto l'Izoard e il Tourmalet, ma le due imponenti salite saranno affrontate a molti chilometri dal traguardo delle relative tappe.
Non è più una novità, invece, che la partenza della 101^ edizione della gloriosa corsa a tappe avvenga in un altro Paese europeo, il Tour de France 2014 scatterà dall'Inghilterra il 5 luglio 2014. Dopo le canoniche 21 tappe previste, la carovana dei corridori giungerà, come al solito, sugli Champs Elyséès il 27 luglio. Sono soltanto 5 gli arrivi in quota previsti, ma rispetto agli scorsi anni ci sono più tappe insidiose, definibili di "mezza montagne", tappe adatte alla fuga da lontano, ma che potranno nascondere più di un'insidia per gli uomini di classifica.
Altro dato incontestabile è la pochissima presenza di chilometri da affrontare nelle prove contro il tempo, c'è soltanto una cronometro da affrontare e ciò rende inevitabilmente etichettabile questa edizione del Tour come "adatto agli scalatori".
Tutti gli appassionati italiani di Ciclismo già vedono in Vincenzo Nibali l'identikit del favorito numero uno. Il campione siciliano vuole trionfare a Parigi, dopo la vittoria del Giro d'Italia e il secondo posto alla Vuelta de Espana di quest'anno.
Per Nibali, il grande duello per la vittoria finale del Tour, sarà con il fortissimo britannico di origini africane Chris Froome, ma tra i favoriti della Grande Boucle, non possiamo non annoverare Alberto Contador, il grande sconfitto dell'edizione del centenario. Come al solito ci si augura che non ci siano nuovi casi di doping ad alterare lo spettacolo di questo sport che richiama in tv e sulle strade milioni di appassionati.