Reduce, l'anno scorso, dal miglior piazzamento nel Sei Nazioni della sua storia, l'avventura della nostra Nazionale di rugby è ripartita oggi in Galles contro i vincitori delle ultime due edizioni. Un esordio sicuramente non semplice quello contro i Dragoni che anche quest'anno sono candidati per la vittoria finale.
Parisse e compagni sono arrivati a Cardiff ieri trovando le stesse condizioni meteo che avevano lasciato nella capitale. La partita si è giocata al coperto, al Millennium Stadium, con un terreno in ottimo stato. Il nostro tecnico, Jacques Brunel, ha scelto una linea dei trequarti giovanissima, Campagnaro ed Esposito, classe 1993, e Sarto, classe 1992.
Dopo tre minuti l'Italia è già sotto. La prima meta gallese realizzata dopo un nostro errore in fase difensiva dove Esposito valuta male un rimbalzo. Una punizione centrale da 20 metri di Allan fa segnare i primi ed unici 3 punti dell'Italia nel primo tempo, si chiude con un 17 a 3. La seconda frazione di gioco inizia decisamente meglio per gli Azzurri che in avvio vanno subito in meta con Campagnaro.
L'Italia è in partita, ha gambe e testa e a 11' dalla fine spaventa i gallesi portandosi a -5 grazie alla seconda meta di Campagnaro che intercetta un pallone e va a schiacciare. Halfpenny al 33' segna una punizione riportando i padroni di casa a +8 e fissando il punteggio, 23-15. Gli Azzurri finiscono comunque in attacco e Campagnaro si merita il titolo di "Man of the match" nonostante la sconfitta dell'Italia.
Nella seconda partita della prima giornata la Francia ha battuto l'Inghilterra 26-24. Si chiude domani con Irlanda - Scozia. Per gli Azzurri appuntamento domenica prossima a Parigi contro la Francia.