David Griffin, General Manager dei Cleveland Cavaliers, è riuscito, attraverso una trade exception, a liberare i Cleveland Cavaliers dai contratti enormi dei due veterani Mike Miller e Brendan Haywood, che sono stati scambiati a Portland. I Cavs guadagnano una trade exception da ben 13 milioni di dollari complessivi, cedendo contemporaneamente ai Blazers due seconde scelte dei prossimi Draft.

A quanto pare, come riferito da uno dei più grandi insider degli USA riguardo la NBA, Marc Stein, i Portland Trail Blazers stanno già pensando di rescindere il contratto del neo arrivato Mike Miller, il quale nelle prossime ore potrebbe ritrovarsi free agent, ovvero svincolato.



I DUE GIOCATORI

Mike Miller - Nasce a Mitchell, cittadina che si trova nello stato del Dakota (in particolare Dakota del Sud). Classe 1980 riconosciuto come un grandissimo tiratore. Dopo essere scelto al Draft del 2000 con la chiamata degli Orlando Magic come quinta scelta assoluta, il ragazzo si è dimostrato un ottimo giocatore che ha infatti sempre militato nella NBA.

Tante le squadre che lo hanno tenuto che sono ben 7: Orlando Magic, Memphis Grizzlies, Minnesota Timberwolves, Washington Wizards, Miami Heat e, l'ultimo anno, Cleveland Cavaliers.

Miller ha inoltre vinto due titoli NBA nel 2012 e nel 2013 con gli Heat di Dwyane Wade e LeBron James. E' stato matricola dell'anno nel 2011, sesto uomo nel 2006.

Brendan Haywood - Classe 1979, Haywood nasce a New York e verrà scelto al draft del 2001 dai Cleveland Cavaliers con la chiamata numero 20 assoluta. Viene spesso ricordato come un grande rimbalzista, a facilitarlo i suoi 213cm x 119kg. Lui, a differenza di Miller, era un po' più "affezionato" alle squadre con cui giocava tanto che in 14 anni di NBA ha militato in soltanto 4 squadre.

Appena scelto, i Cavs decidono di spedirlo a Washington dove passerà più della metà della sua carriera (per esattezza 9 anni) e dove giocherà ben 579 partite.

Nel 2010 passerà a Dallas, con i quali vincerà il titolo NBA nel 2011 contro LeBron James ed i Miami Heat. Da 2012 diviene un giocatore dei Bobcats (ora inesistenti) con i quali, per via di infortuni giocherà poco. Lo stesso accadrà nella stagione appena finita con i Cavaliers.