C'è un risultato nel Ciclismo che manca da ben 17 anni, da quel magico 1998 di Marco Pantani. Risale a allora l'ultima doppietta Giro d'Italia - Tour de France. In questi anni nessuno è riuscito più a entrare nel ristretto club dei campioni che hanno realizzato la doppietta, e a dire il vero quasi nessuno ha avuto il coraggio di provarci. Ci voleva un fuoriclasse nelle gambe e nella testa come Alberto Contador per riportare la grande sfida Giro - Tour d'attualità. Al Giro il campione spagnolo ha costruito la prima metà dell'impresa, pur facendo fatica in alcune tappe, accerchiato dallo strapotere in montagna della Astana di Aru e Landa.

Poi un po' di riposo, il tempo di correre e vincere una piccola gara sui Pirenei, la Route du Sud, nella quale si è concesso il lusso di battere Quintana, ed ora è arrivato il momento del secondo tempo della grande sfida, il Tour de France.

Contador: Meglio al Tour de France 2014

Nella conferenza stampa della vigilia Contador ha parlato a lungo della sua voglia di vincere la maglia gialla ma anche dei suoi dubbi, che sono quelli di tutti i tifosi ed appassionati: è possibile replicare al Tour il rendimento del Giro dopo così poco tempo?

"Ho sacrificato tutto per poter essere qui nella miglior condizione possibile, non ho fatto nessun festeggiamento, sono rimasto sempre concentrato sulla bici" ha raccontato Contador "Mentalmente sto bene, sono soddisfatto della condizione fisica che ho, anche se la mia principale preoccupazione è capire come risponderà il mio corpo, soprattutto quando saremo a metà Tour de France.

Se devo scegliere tra le sensazioni che avevo lo scorso anno al Tour e quelle di adesso scelgo quelle di un anno fa. Allora avevo fatto una preparazione e degli allenamenti molto intensi tutti incentrati sul Tour".

Ma Contador dà molta rilevanza all'aspetto mentale e alla motivazione che l'ha spinto a tentare l'accoppiata ai limiti dell'impossibile: "La cosa più importante nel ciclismo e nella vita è avere delle motivazioni.

La motivazione mi ha spinto a tentare questa doppietta Giro - Tour. Se avessi vinto un altro Tour de France non avrebbe aggiunto nulla al mio palmares, però se realizzassi la doppietta sarebbe una cosa che la gente ricorderebbe facilmente e questo mi dà grande motivazione".

Le doppiette Giro d'Italia - Tour de France

Sono solo sette i corridori che hanno realizzato l'accoppiata Giro - Tour nella stessa stagione.

Il primo fu Fausto Coppi, per due volte nel '49 e '52, poi Anquetil nel '64 e per tre volte Merckx nel '70, '72 e '74. E' arrivato poi il momento di Bernard Hinault nell'82 e '85 e della meteora Roche nell'87. Miguel Indurain è stato l'unico a realizzare la doppietta per due volte di fila, '92 e '93, infine Marco Pantani nel 1998.