E ci risiamo. Dopo aver sbrigato gli ultimi preparativi in casa, Serena Williams si appresta a giocare la finale con la russa Marija Jur'evna Šarapova (Sharapova). Sconfitta infatti la sorella Venus con una prestazione rabbiosa, la più piccola delle sorelle Williams, dopo una partenza non proprio brillante - secondo i suoi standard - ha battuto ieri Victoria Azarenka, bielorussa ex numero uno del ranking mondiale. Nonostante qualche sprazzo di pura classe da parte della Azarenka, Serena Williams ha liquidato la pratica in un paio d'ore con un perentorio 3-6 alla prima ripresa, seguito da un 6-2 a da un 6-3.

Un po' di fatica per Marija Sharapova

Qualche difficoltà in più anche per la Sharapova che ha dovuto faticare con la statunitense Vandeweghe, quarantasettesima nel ranking mondiale. Poco meno di tre ore - 2 ore e 45 minuti per l'esattezza - sono state necessarie alla Sharapova per avere ragione di Coco Vandeweghe, un po' la rivelazione di questo torneo di Wimbledon 2015. Questi i numeri del match (6-3, 6-7(3), 6-2).

L'altra semifinale

L'altra semifinale che deciderà il nome dell'agnello sacrificale da condurre alla vincitrice tra Sharapova e Williams - almeno questo è il parere di chi di Tennis se ne intende - è quella tra la spagnola Garbine Muguruza e la polacca Agnieska Eadwanska.

La spagnola Muguruza, in un particolare stato di forma ed attualmente al numero venti del ranking, ha dato una prova di forza impressionante con la svizzera Timea Bacsinszky, imponendosi in un'ora e mezza con un 7-5, 6-3. Diversa la storia per l'altra semifinalista. La polacca Radwanska che ha speso qualche energia di troppo e quasi due ore per battere la statunitense Madison Keys (7-5(3), 6-3 , 6-3).

Poche sorprese sia al femminile che al maschile

L'unica vera sorpresa di questa edizione del torneo inglese sembra, dunque, essere stata la gran fatica profusa dal numero uno al mondo, Novak Djokovic, che ha persino rischiato di essere eliminato da Anderson. I nomi destinati alla finale risuonano da anni quando si parla di tennis, vedi Murray, Federer e lo stesso Djokovic.

Wawrinka, infine, non dovrebbe incontrare forti resistenze contro Gasquet. Per dovere di cornaca ricordiamo che Federer se la vedrà con Simon e Murray con Cilic, avversari apparentemente alla portata dei due fuoriclasse. Tornando alle donne: La finale, quindi, sembra essere anticipata a domani 9 luglio e vedrà contro Marja Sharapova e Serena Williams.