FIBA Europe, in previsione dell'inzio dei prossimi campionati europei, ha stilato il consueto power ranking, che classifica le nazionali in base ai criteri di rendimento negli ultimi anni. E come avviene in ogni circostanza, spesso, la matematica non riflette i reali valori in campo. Basta pensare che la Grecia, quest'anno fra le favorite d'obbligo e notoriamente una scuola di prestigio del basket europeo, è collocata a metà classifica addirittura dietro il modesto Belgio.

Manco a dirlo, la favorita in assoluto è la Spagna, che patirà le assenze di Marc Gasol e Rubio, ma che secondo il ranking, dovrebbe avere la meglio sulle altre.

A seguire c'è la Serbia di coach Djodjevic che dopo i risultati strabilianti dell'ultimo mondiale, adesso si candida seriamente tra le favorite nella competizione europea. La terza classificata nel ranking Fiba è la Francia, che sarà tra le favorite d'obbligo anche perché disputerà in casa la competizione continentale. Con un Tony Parker annunciato in gran forma, i transalpini non vorranno deludere le grandi aspettative dei loro sostenitori, anche se le statistiche non sorridono mai a chi organizza i tornei. Raramente le squadre ospitanti hanno portato a casa il successo nei campionati europei, soprattutto di recente. Settima forza d'Europa è la Germania, fra l'altro inserita nel girone degli azzurri, che attraversa un buon momento di forma, dopo averla ammirata nella "Trentino Cup".

Segue nella classifica la Finlandia, con la Grecia, clamorosamente, al tredicesimo posto del ranking.

La nazionale azzurra solo al decimo posto

La nazionale di Pianigiani è relegata al decimo posto, in pratica, l'ultima, fra le squadre che compongono il girone, eccetto la cenerentola Islanda, squadra materasso del raggruppamento che comprende gli azzurri. Un piazzamento che non dà molta credibilità agli azzurri nella prossima competizione continentale, anche se il campo, ne siamo sicuri, ribalterà come sempre, molte di quelle certezze cristallizzate nella classifica di rendimento Fiba.