Dai ritiri spagnoli delle squadre World Tour cominciano ad arrivare le prime notizie ufficiali sui programmi dei campioni per la stagione 2026 del ciclismo professionistico. Durante il media day che la Red Bull-Bora hansgrohe ha organizzato nel suo ritiro di Maiorca, Remco Evenepoel ha annunciato i punti essenziali del suo calendario, che inizierà proprio dalla Spagna. Il campione olimpico debutterà con la sua nuova squadra il prossimo 29 gennaio, in una nuova cronosquadre che si terrà a Maiorca nei giorni della consueta Challenge. Evenepoel seguirà poi un programma senza particolari novità e sorprese, incentrato sulle classiche delle Ardenne e sul Tour de France.

Evenepoel, la prima corsa è una cronosquadre

Remco Evenepoel è il primo dei big del ciclismo mondiale a scoprire le carte in vista della stagione 2026. Nei giorni scorsi si era parlato molto di un suo interesse per il Giro d'Italia, vista anche la cronometro di 40 chilometri inserita nel tracciato, e di un possibile debutto in qualche classica fiamminga o nella Milano–Sanremo. Invece, niente di tutto ciò. Per questa sua prima stagione in maglia Red Bull-Bora hansgrohe, Evenepoel ha scelto un calendario molto tradizionale, che ripercorre sostanzialmente quello delle ultime due annate.

Il campione belga debutterà il 29 gennaio nel Trofeo Ses Salines, una delle prove della Challenge Maiorca, che quest'anno proporrà un'inedita formula a cronosquadre.

Evenepoel guiderà la Red Bull in questa nuova gara a Maiorca, quindi farà la sua prima apparizione in una corsa a tappe nella Volta Valenciana, dal 4 all'8 febbraio. Dopo una pausa, affronterà la prima corsa World Tour con la Volta Catalunya, dal 24 al 30 marzo. In questa fase della stagione non ci sarà nessuna irruzione nella campagna di classiche fiamminghe, come invece si immaginava.

Evenepoel ha spiegato di voler rimandare ancora il suo debutto al Fiandre e alle altre corse sul pavé. "Vorrei fare una stagione normale, completa e senza imprevisti. In futuro, partecipare al Giro delle Fiandre potrebbe essere un'opzione, ma per ora la mia stagione è già abbastanza impegnativa", ha risposto Evenepoel a chi gli ha chiesto della sua rinuncia alle classiche fiamminghe.

Tour e Mondiali nella seconda parte di stagione

Evenepoel si sposterà al nord solo per il trittico delle Ardenne, il classico filotto Amstel - Freccia - Liegi, le corse più congeniali e meno rischiose per le sue caratteristiche.

Dopo questi appuntamenti, il belga si concentrerà sulla preparazione in vista del Tour de France e dei Mondiali. Evenepoel non correrà il Giro d'Italia, nonostante la lunga cronometro in Versilia che sembrava ideale per lui, e tornerà a correre nel Delfinato, che dal 2026 si chiamerà tour Auvergne-Rhône-Alpes.

Il campione olimpico correrà quindi il Tour e nel finale di stagione si concentrerà sui Mondiali in Canada, dove andrà all'assalto della quarta vittoria da record nella prova a cronometro. L'unico appuntamento certo tra Tour e Mondiali sono le due classiche canadesi di metà settembre, il GP Quebec e il GP Montréal.