Tra tante soppressioni di corse di ciclismo italiane, potrebbe presto invece vedere la luce una nuova gara a tappe. Si tratta del Giro della Toscana - Memorial Alfredo Martini, una nuova corsa in un territorio carico di storia, passione e tradizione per il mondo delle due ruote. Il progetto prevede la nascita della corsa per la prossima stagione, a metà settembre, nel periodo premondiale.

Giro della Toscana Memorial Martini

Uno dei motivi che hanno spinto l’idea di un nuovo Giro della Toscana per professionisti è quello di rendere onore al grande Alfredo Martini, guida del movimento ciclistico per tanti anni, prima corridore, poi Commissario Tecnico, soprattutto uomo di straordinari valori.

L’idea è quella di una corsa in tre tappe, nel mese di settembre, che possa riempire il vuoto lasciato dalla cancellazione di corse come la Settimana Lombarda, il Giro del Veneto e la Coppa Placci, ed essere una perfetta corsa premondiale. In un calendario italiano di fine estate sempre più desolatamente vuoto, l’ingresso di una breve corsa a tappe come il Giro della Toscana sarebbe manna dal cielo per le squadre di club e per la scelta degli uomini da portare in nazionale ai Mondiali.

La Coppa Sabatini nel Giro

I territori interessati da questo nuovo Giro della Toscana sarebbero quelli della Valdera, della Valdinievole e del Valdarno aretino. Nella corsa a tappe entrerebbe anche la Coppa Sabatini, la classica che si svolge ogni anno a Peccioli.

“Se il Giro della Toscana si farà, noi ci saremo” ha confermato Luca Di Sandro, presidente dell’Uc Pecciolese, società organizzatrice della Coppa Sabatini.

Una prima conferma ufficiale ci sarà a fine settembre, quando a margine dei Mondiali di Richmond, la Federazione internazionale stilerà i calendari della prossima stagione.

Allora arriverà una prima risposta alla richiesta avanzata dalle istituzioni locali, che poi cominceranno il lavoro che porterà alla nascita effettiva della prima edizione del Giro della Toscana - Memorial Alfredo Martini.