I San Antonio Spurs presto potrebbero aggiungere un altro giocatore della propria franchigia nella lista dei vincitori dell'MVP, il premio assegnato ogni stagione al miglior atleta della National Basketball Association, detenuto attualmente da Stephen Curry dei Golden State Warriors. Dopo David Robinson (vincitore in un'occasione) e Tim Duncan (premiato ben 2 volte), infatti, l'ala Kawhi Leonard si sta allenando al massimo per vincere non solo l'anello con gli Spurs, ma anche il titolo di MVP stagionale. Il numero 2 della franchigia texana, già premiato come 'Miglior giocatore delle Finali NBA 2014' e detentore del titolo di 'Miglior difensore dell'anno', vuole fare il definitivo salto di qualità ed affermarsi come All-Star a tutti gli effetti.

'Pronto a fare il grande salto'

Leonard ha confidato il suo obiettivo a David Zink di 'Press Enterprise', il cui articolo è stato ripreso da Zach Harper di Cbs Sports: 'Sono pronto a fare il grande salto e diventare un All-Star ed MVP'. L'esterno ringrazia il sistema di gioco degli Spurs ed i suoi interpreti, che gli hanno insegnato subito la mentalità vincente: 'Giocare in un contesto vincente come quello degli Spurs è stato importante per la mia crescita: qui ho imparato a giocare nella maniera giusta'. La franchigia ha premiato le qualità di Leonard facendogli firmare un contratto quinquennale da 90 milioni di dollari, ritenendolo un elemento imprescindibile degli Spurs una volta concluso il ciclo con Duncan e Ginobili.

San Antonio a caccia dell'anello

La scelta di ingaggiare LaMarcus Aldridge nella free agency è dettata proprio dal fatto di fornire nell'immediato un compagno sottocanestro a Duncan (o per farlo riposare in qualche partita in vista della postseason), ma anche di affidare le chiavi del futuro della franchigia proprio a Leonard e allo stesso ex giocatore dei Portland Trail Blazers.

Per diventare MVP, fa però notare Zach Harper, Leonard dovrà migliorare le proprie prestazioni offensive, visto che raramente nella storia dell'NBA un MVP ha vinto tale premio segnando meno di 20 punti a partita. Nella scorsa stagione, l'ala degli Spurs ha viaggiato con 16.5 punti, 7.2 rimbalzi, 2.5 assist e 2.3 palle recuperate a partita.

Leonard ha già fermato un MVP nelle Finali del 2014 (Lebron James allora ai Miami Heat) ed ha la possibilità di continuare a crescere a fianco di Duncan, per cui i suoi propositi sembrano ben fondati.