A poco più di tre settimane dalla prova in linea dei Campionati Mondiali di Ciclismo 2015 che si svolgerà a Richmond, inizia a prendere forma quella che dovrebbe essere la squadra azzurra. Il ct Davide Cassani svelerà solo tra qualche giorno la formazione ufficiale per la prova iridata, ma qualche nome sembra già essere sicuro. Il Mondiale di Ciclismo che verrà disputato negli Stati Uniti presenta un percorso cittadino, con un circuito di poco più di una quindicina di chilometri, caratterizzato da tratti in pavé e brevi strappi, che potrebbero essere decisivi per l’assegnazione del titolo.

I primi chilometri sono decisamente facili, quasi interamente pianeggianti, mentre il finale è animato. Avremo tre strappi l’uno dietro l’altro.

La prima, posta a 12,5 Km, misura appena 250 metri, ma la rende complicata il fondo in ciottolato. La seconda, addirittura di 110 metri, presenta pendenze al 20% che sicuramente faranno selezione. La terza, infine, misura 360 metri ed è situata a poca distanza dalla linea d’arrivo. Prima di tagliare il traguardo ci sarà un tratto in leggero falsopiano, ideale per corridori dotati di potenza, pensiamo a uomini da classiche. In virtù di questo percorso, il commissario tecnico della nazionale italiana ha annunciato di voler puntare su Diego Ulissi. Il corridore della Lampre-Merida ha le caratteristiche adatte alla prova su strada dei Mondiali di Ciclismo a Richmond, perché abile sugli strappi e veloce in volata.

Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada 2015: possibili convocati dell’Italia

Il ct Davide Cassani sembrerebbe avere le idee ben chiare quest’anno, puntando molto su Ulissi, ma ad affiancarlo dovremmo avere anche altri corridori in grado di poter fare la differenza. Fra loro ci dovrebbero essere Giacomo Nizzolo della Trek ed Elia Viviani della Sky.

Entrambi capaci di vincere in volata qualora si dovesse giungere a gruppo compatto. Spazio anche a Matteo Trentin della Etixx-Quick Step, mentre l’ossatura della squadra azzurra dovrebbe essere composta da Daniele Bennati (Tinkoff-Saxo), Manuel Quinziato (BMC) e Daniel Oss (BMC). Nel caso dovesse rispondere presente uno di questi tre, allora si punterebbe su Fabio Sabatini della Etixx-Quick Step.

Speranze di convocazione ci sono anche per Fabio Felline della Trek e Davide Villella della Cannondale-Garmin. Il commissario tecnico, inoltre, tiene in osservazione altri corridori quali Alessandro De Marchi (BMC), Giovanni Visconti (Movistar) e Filippo Pozzato (Lampre-Merida), anche se in merito a quest’ultimo ci sono poche speranze, visto che non ha dato segnali positivi.

C’è poi da sottolineare che i tifosi non sono molto contenti di rivederlo in nazionale, perché ormai ha una certa età e da diversi anni non è più al top. La lista dei convocati azzurri, però, dovrebbe con molta probabilità presentare Vincenzo Nibali. Sarà il ‘jolly’ della squadra, colui che potrebbe inventarsi qualcosa e sbaragliare le carte in gioco. Dopo le delusioni al Tour de France, nonostante una vittoria di tappa, e l’espulsione alla Vuelta, potrebbe riprendersi qualche soddisfazione con i Mondiali di Ciclismo a Richmond.