Siamo alle pedalate finali di una lunga e logorante stagione per il Ciclismo. Domenica 11 ottobre in Francia si corre l’ultima vera classica del nord, la Parigi Tours. Pur essendo un po’ decaduta dopo la riforma del calendario di qualche anno fa che l’ha estromessa dal World Tour, la Parigi Tours resta una classica affascinante, per certi versi indecifrabile. E’ una corsa sulla carta per velocisti, ma che spesso regala sorprese ed emozioni inaspettate.
Parigi Tours, il percorso
Il tracciato della Parigi Tours ha caratteristiche ormai classiche e ben definite: è quasi interamente pianeggiante, ma nel finale è movimentato da due piccole cote.
La partenza è da Chartres alle ore 11,45. La corsa scende verso sud senza incontrare variazioni altimetriche significative. Il vento, le condizioni meteo spesso avverse, e soprattutto la stanchezza che si fa sentire nelle ultime corse di stagione, rende però anche un percorso come questo una prova di resistenza a cui molti non riescono a reagire. Il percorso affronta la prima cote ad una trentina di km dall’arrivo, la Cote de Crochu. Ma sono gli ultimi dieci km quelli in cui può succedere di tutto. Si sale alla Cote du Beau Soleil, e subito dopo alla Cote de l’Epan, quando mancano solo sette km all’arrivo. Sono poca cosa, strappetti di cinquecento metri, ma abbastanza per creare scompiglio in una corsa in cui tutti sono costretti a raschiare il barile per cercare le energie residue.
Gli ultimi km sono pianeggianti, ma non sempre il gruppo riesce a riorganizzarsi in tempo per andare a riprendere chi ha avuto la forza per attaccare, sugli strappi o più da lontano come riuscì un anno fa a Jens Wallays.
Favoriti e orari tv
La Parigi Tour 2015 divide il proprio pronostico tra i velocisti che correranno in attesa dello sprint finale, e gli scattisti che invece cercheranno di smuovere la corsa sulle salitelle degli ultimi 10 km.
Tra gli uomini veloci i più quotati sono Nacer Bouhanni, Arnaud Demare, Jens Debusschere, Giacomo Nizzolo e Sam Bennett. Ma c’è grande qualità anche sull’opzione attacco da finisseur: Greg Van Avermaet è atteso alla stoccata sulle salitelle, come Vanmarcke, Gallopin, Trentin e Terpstra. Tra gli altri nomi interessanti della corsa segnaliamo alcuni corridori ancora in grande condizione in questo finale di stagione come Ramon Sinkeldam, corridore veloce ma ance in grado di inserirsi negli attacchi, il giovane francese Alexis Gougeard, e Marco Marcato, sempre protagonista in questa corsa.
La Parigi Tours 2015 sarà trasmessa in diretta sia dalla Rai che da Eurosport. Rai Sport 1 sarà in collegamento in diretta domenica 11 ottobre dalle 15.30, in streaming su rai.it. Stesso orario per Eurosport, che poi trasmetterà le repliche alle 19 e alle 23.30, in streaming sul servizio Eurosport Player.
Le squadre e i corridori più attesi
Topsport: Wallays
Cofidis: Bouhanni
Lotto Soudal: Gallopin, Benoot, Debusschere, Roelandts
FDJ: Demare
BMC: Van Avermaet, Velits
AG2R: Gougeard
Etixx Quickstep: Trentin, Terpstra, Meersman
Tinkoff Saxo: Breschel, Bodnar
Bretagne Sechè, Hutarovich, Hivert, Feillu
Trek: Nizzolo, Stuyven, Van Poppel
Europcar: Arashiro
Lotto Jumbo: Vanmarcke, Hofland, Van Asbroeck
Iam Cycling: Haussler, Van Genechten
Auber 93: Tronet
Giant Alpecin: Sinkeldam, Arndt
Bora Argon18: Bennett, Benedetti
Wanty: Marcato
Team Marseille: Konovalovas
MTN Qhubeka: Ciolek
Team Roompot
Roubaix Lille Metropole
Equipe Armè de Terre
Team Novo Nordisk.