Non è stata proprio la festa che immaginava quella di Jorge Lorenzo che a Maiorca, in Spagna, ha festeggiato la vittoria del titolo mondiale della Motogp 2015. Mentre festeggiava, salito in sella della sua Yamaha, il neo campione del mondo ha iniziato a dare gas e a dare spettacolo fin quando non è iniziato a uscire del fumo dalla sua moto culminato con un principio di incendio. È stato a questo punto che il pilota spagnolo è balzato via dalla sua moto non proprio indenne: Lorenzo, infatti, ha subito delle piccole ustioni alla gamba sinistra, niente di grave, ma di certo sono stati momenti di preoccupazione e di paura.

Festa quindi rovinata e tifosi delusi per l’accaduto, ma fortunatamente, come già detto, niente di grave per il pilota della Yamaha che avrà tempo e modo per festeggiare la sua vittoria segnata da mille contestazioni. Inutile dire quanti commenti sono arrivati dai social con tanti utenti che vedono l’incidente avvenuto a Maiorca come un segno del destino, perché Lorenzo – si legge - questo mondiale non avrebbe dovuto vincerlo.

Placate le polemiche

Dal fronte delle polemiche intanto pare che le acque si siano un po’ calmate per il momento: Jorge Lorenzo è tornato a parlare della sua vittoria dicendo che sicuramente, a parti invertite, avrebbe reagito come Valentino Rossi, ma poi difende a denti stretti il suo titolo iridato sostenendo di essere frutto di una stagione stupenda.

Continua a non pensarla come lui il Campione di Tavullia, in testa al mondiale dalla prima all’ultima gara, ciò che è certo è che se a Valencia Rossi non fosse partito ultimo, sicuramente sarebbe stata tutta un’altra storia e oggi magari non si festeggerebbe il mondiale in Spagna. Ma con i se e con i ma oramai non si risolve nulla ed ognuno resta della sua posizione, adesso Valentino Rossi deve guardare al prossimo anno con serenità e determinazione perché, seppur avanti con l’età rispetto ai rivali spagnoli, ha dimostrato che ancora può giocarsela alla pari e chissà se l’ambito titolo mondiale potrà arrivare nel 2016