Il tempo sta ormai per scadere. Il Ciclismo si sta per rimettere in moto, con i ritiri prestagionali e i primi allenamenti a poco più di un mese dall’avvio della nuova annata. Ma per qualcuno non c’è stato spazio per trovare un nuovo ingaggio per il 2016. Non corridori inesperti o di secondo piano, ma uomini di spessore e con un palmares ricco, a partire dall’ex maglia gialla del Tour de France, l’aretino Rinaldo Nocentini.

Nocentini ad un passo dall’addio

Dopo una lunga esperienza alla AG2R, Nocentini non è stato confermato dalla squadra francese e non ha trovato sbocchi per proseguire l’attività.

Il Noce parla di una possibilità di ingaggio alla Caja Rural, smentita però dalla squadra spagnola: "Non c’è stato nessun contatto con i suoi agenti, ho ricevuto solo il suo curriculum per email, come quello di tanti altri corridori. Non c’è nessuna possibilità di ingaggiare Nocentini” ha smentito Juan Manuel Hernandez, manager della formazione iberica, che rivela di aver pensato al corridore toscano solo nel caso di invito al Giro d’Italia, obiettivo ormai sfumato. Per Nocentini si profila dunque l’uscita di scena dal ciclismo pro, a 38 anni e con una bella carriera alle spalle. Spiccano, tra i traguardi raggiunti dal toscano, gli otto giorni in maglia gialla al Tour de France 2009, vittorie al Gp di Lugano, al Giro del Veneto, alla Coppa Placci e al Giro del Mediterraneo, e il secondo posto nella Parigi Nizza 2008.

Ultime speranze per Anton e Leukemans

Nella stessa situazione di Rinaldo Nocentini, con un piede e mezzo ormai fuori dal ciclismo pro, ci sono anche lo spagnolo Igor Anton e il belga Bjorn Leukemans. Anton ha vissuto una parabola discendente continua dopo i picchi delle stagioni 2010 e 2011, in cui contese a Nibali la vittoria finale della Vuelta Espana e firmò il traguardo dello Zoncolan al Giro d’Italia.

Poi con la chiusura della Euskaltel e il passaggio alla Movistar, Anton ha pedalato soprattutto da gregario,ma senza mai risultare davvero determinante. Anton non è stato confermato e si prepara all’uscita di scena: “Non ho bisogno di continuare a tutti i costi, vediamo cosa succede entro la fine dell’anno” ha dichiarato il basco, che spiega di attendere solo una chiamata da una squadra World Tour, magari dalla Orica dove corrono gli amici Txurruka e Plaza.

In difficoltà per continuare è anche il belga Bjorn Leukemans, grande specialista delle classiche del pavè in cui in passato ha sfiorato il podio sia al Fiandre che alla Roubaix. La Wanty ha deciso di non confermarlo. “Il suo ingaggio pesa molto e vogliamo ringiovanire la rosa” hanno spiegato dalla squadra belga. Leukemans ha ancora qualche speranza di trovare un posto, magaricome gregario di lusso per un campione da classiche, ma anche per lui il tempo sta per scadere. Si è già fatto da parte invece il francese John Gadret. Non confermato dalla Movistar, lo scalatore che vinse la tappa di Castelfidardo al Giro 2011, ha deciso di tornare alla sua prima passione, il ciclocross.