Mentre sono in pieno svolgimento i test invernali sul circuito di Montmelò, a Barcellona, i vertici della Formula 1 si interrogano sul futuro del campionato e approntano nuove strategie per garantire maggiore spettacolo in pista. Infatti, ormai da un po' di anni gli appassionati e il pubblico dei motori si lamentano di un'eccessiva "noia" nel corso delle qualifiche e dei Gran Premi. Di conseguenza, gli addetti ai lavori stanno proponendo una serie di cambiamenti al regolamento, per fare in modo che, a partire dal weekend del 18-20 marzo in Australia, si possano avere delle gare più incerte e combattute.

Dopo la proposta di far partire i migliori con una sorta di "handicap", ossia di ribaltare lo schieramento di partenza, ponendo nelle prime file i più lenti per garantire maggiori sorpassi e sfide sull'asfalto, è stata approvata l'ennesima rivoluzione per le qualifiche che prevede un nuovo sistema ad eliminazione, con la scure dei tagli ogni 90 secondi.

Formula 1, approvate nuove qualifiche: ogni minuto e mezzo fuori i peggiori

La nuova regolamentazione è stata concordata dallo Strategy Group e dalla Commissione del Circus e attende solo la ratifica che dovrebbe avvenire il 4 marzo, quando si riunirà il Consiglio Mondiale. Ebbene, a partire dal Gran Premio d'Australia, entrerà in vigore quest'ennesimo cambiamento che prevede un'eliminazione ogni 90 secondi.

Scendendo nel dettaglio, le prove del sabato saranno sempre divise nelle tre fasi Q1, Q2 e Q3, ma cambierà il sistema che porterà all'esclusione dei piloti.

A partire dal Q1, dopo appena 7 minuti verrà decretata l'eliminazione della vettura con il tempo più alto. Da questo momento, la scure dell'uscita dalle qualifiche scatterà ogni 90 secondi e si abbatterà sui più lenti.

Quindi, nella prima fase delle prove del sabato, tutte le 22 monoposto saranno obbligate a presentarsi in pista quasi in contemporanea, per non rischiare di finire fuori allo scadere dei primi 7 minuti.

La seconda sessione, il Q2, vedrà 15 piloti contendersi le migliori posizioni. In questo caso, trascorsi 6 minuti verrà fuori il nome del driver più lento sul tracciato che abbandonerà le qualifiche.

E, come nella fase precedente, scatteranno i fatidici 90 secondi, durante i quali verranno stabilite le ulteriori eliminazioni.

Si passa così al Q3, il momento decisivo per giocarsi la pole position. Ci saranno soltanto 8 monoposto in lizza per le prime 4 file della griglia di partenza. Trascorsi 5 dei 14 minuti previsti per la terza fase, l'ultimo verrà eliminato e si continuerà con un allontanamento ogni minuto e mezzo. Si arriverà, così, ad avere soltanto due vetture in pista, che nel corso degli ultimi 90 secondi si giocheranno tutte le carte a loro disposizione per aggiudicarsi la prima posizione. Questo sistema, a prima vista, sembra piuttosto cervellotico: una volta confermato dal Consiglio Mondiale, bisognerà capire se sarà davvero in grado, con il sistema dei "tagli", di rendere più avvincenti le qualifiche della Formula 1 2016.