Risolti i problemi fisici e compiuto il salto dalla Giant alla Etixx Quickstep, per Marcel Kittel sembra il momento di poter tornare il velocista principe del gruppo. Nella prima tappa del Dubai Tour, al debutto stagionale, Kittel ha vinto alla vecchia maniera: una volata tutta di testa, tutta di potenza, per annichilire un lotto di avversari di primissima fascia, a partire da Mark Cavendish. I velocisti italiani hanno dovuto fare da comprimari, con Nizzolo terzo davanti a Modolo.
Uno sprint alla Kittel
La tappa d’apertura del Dubai Tour offriva la prima di tre occasioni di sfida ai tanti velocisti presenti alla corsa mediorientale, a partire da Kittel e Cavendish, attesissimi dopo i cambi di casacca.
La tappa è stata velocissima, volata via a 48 di media oraria. Nelle fasi iniziali se ne sono andati in sei, Rubio (Al Nasr), Soler (Movistar), Planet (Novo Nordisk), Haddi (SkyDive), Vliegen (BMC) e Mortensen (One). Il sestetto ha raggiunto i cinque minuti di vantaggio, poi il gruppo ha cominciato il suo recupero. Etixx e Dimension Data sono state le più impegnate nella rincorsa, a preannunciare la grande sfida finale tra Kittel e Cavendish. La fuga non ha avuto chance e si è così andati alla classica battaglia tra treni per preparare lo sprint.
La Etixx ha lavorato ottimamente per Kittel, contrastata dalla Trek di Nizzolo, mentre Cavendish è rimasto presto isolato. Sabatini è stato bravissimo a lanciare davanti Kittel, che ha esploso la potenza dei giorni migliori.
Il velocista tedesco è scappato via da Nizzolo e Modolo, con Cavendish che ha dovuto superare i due italiani dopo essere rimasto un po’ indietro. Kittel è andato a vincere alla grande, anche se Cavendish non ha sfigurato: il britannico ha perso la sua volata nella fase di preparazione, in cui la squadra deve ancora crescere.
Non hanno brillato Guardini e Viviani, solo sesto e ottavo. Domani si replica con un’altra tappa per velocisti.
"Dopo la difficile stagione che ho avuto l'anno scorso sono incredibilmente contento di aver vinto subito" ha dichiarato un raggiante Marcel Kittel subito dopo il traguardo "Il lavoro e la tempistica sono stati perfetti, davvero non posso trovare qualcosa che poteva esserefatto meglio.
Come avevo già detto sono dovuto ripartire da zero quest'anno. E' una vittoria dal sapore speciale".
Classifica
1 -Marcel Kittel (ETIXX - QUICK STEP)173 kmin3h 35’ 21” media 48.200km/h
2 -Mark Cavendish (DIMENSION DATA)s.t.
3 -Giacomo Nizzolo (TREK - SEGAFREDO)s.t.
