L'inizio della stagione ciclistica vede ancora protagoniste le corse arabe. Infatti, dopo Dubai Tour e Tour of Qatar, è la volta del Tour of Oman. La corsa è giunta alla sua settima edizione e ancora non è sicuro che verrà corsa anche l'anno prossimo. I big in gara sarannodiversi, tra cui anche Vincenzo Nibali.

Le caratteristiche delpercorso

Le tappe previste sono sei e di queste solo due sono adatte ai velocisti. Infatti, la prima tappa prevede due salite abbastanza ardue, mentre l'arrivo è lo stesso dello scorso anno quando vinse Fabian Cancellara.

Anche la seconda tappa vedrà sicuramente gli scalatori protagonisti. È, infatti, prevista una salita finale con pendenze abbastanza elevate adatta a quei corridori che riescono a scattare con facilità in salita.

La prima frazione adatta agli uomini veloci è la terza. La Al Sawadi-Naseem è completamente piatta e tra i favoriti spicca sicuramente Kristoff del Team Katusha, ma anche il nostro Guardini. La tappa decisiva per la generale sarà la quarta, una frazioneche ormai è diventata tradizione per questa corsa. L'arrivo, infatti, è fissato in cima alla Green mountain, un'ascesa dalla pendenza media del 10% che due anni fa ha visto trionfare Froome, mentre lo scorso anno ha vinto il giovane Valls.

La quinta tappa è ancora una frazione adatta agli scalatori con due brevi salite di 3,8 e 3,2 km dalle pendenzetra il 7 e l'8%. Anche questa tappa è molto simile a quella dello scorso anno che fu annullata per il caldo eccessivo. La sesta e ultima frazione è adatta ai velocisti anche se lungo il percorso ci sono diverse brevi salite.

I favoriti per la generale

Il nome più altisonante è sicuramente quello di Vincenzo Nibali. L'italiano dell'Astana vuole testare la sua condizione ma potrebbe già puntare alla vittoria della generale. Sembra, però, più adatto a questo tipo di corse Richie Porte ma che potrebbe soffrire la mancanza di una crono. Altri corridori interessanti per la vittoria finale possono essere Rui Costa della Lampre, Daniel Martin della Etixx, ma anche Pozzovivo e il 45enne Rebellin potrebbero riservarci qualche sorpresa.